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Cronaca

Jesi Zona 30 e incroci sperimentali, la viabilità che cambia

L’assessora Valeria Melappioni: «Lavoriamo sulla sicurezza dei pedoni richiesta da moltissimi cittadini e cittadine, senza contare i dati degli incidenti in queste zone»

Jesi – Diverse le novità introdotte nella viabilità cittadina dall’Amministrazione comunale che, oltre alla realizzazione della Zona 30, ha avviato alcune sperimentazioni in quelli che ha individuato come incroci sensibili della città, cioé a maggior rischio di incidenti e segnalati dagli stessi abitanti come poco sicuri per chi circola a piedi.

Dal 4 ottobre è cambiata la viabilità nei pressi dell’istituto scolastico superiore Marconi Pieralisi, all’incrocio tra via Radiciotti e via Raffaello Sanzio. Per sei mesi sarà infatti sperimentato il nuovo stop, saranno gli autoveicoli provenienti da via Raffaello Sanzio a dover rispettare la precedenza di chi viene da via Radiciotti, il contrario di come era in precedenza.

Una novità introdotta in un incrocio la cui viabilità era ormai consolidata e che quindi è ancora in fase di rodaggio tra gli automobilisti in transito che ancora fanno confusione sul da farsi, una volta arrivati allo stop.

Altra variazione importante, quella all’incrocio tra viale Verdi e via Solazzi, introdotta in via sperimentale nel tentativo di migliorare la circolazione in un incrocio altamente pericoloso, su cui insistono diverse scuole, tra primaria, infanzia e superiori.

Cosa cambia per conducenti dei veicoli: chi proviene da via San Francesco e procede su viale Verdi in direzione della rotatoria su cui si affaccia il Liceo Scientifico, non potrà più voltare a sinistra, in via Solazzi, ma avrà l’obbligo di andare dritto o girare a destra. Per chi arriva da via Solazzi, procedendo verso viale Verdi, all’incrocio sarà obbligato a voltare a destra.

«Quello di intervenire in alcuni incroci sensibili della città è un obiettivo dell’Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessora ai lavori pubblici, Valeria Melappioni -. La richiesta di lavorare sulla sicurezza dei pedoni viene con forza da moltissimi cittadini e cittadine, senza contare i dati degli incidenti che si verificano in queste zone».

L’incrocio di via Solazzi con Viale Verdi

Un cambio di viabilità che ha suscitato qualche polemica da parte di chi arriva per lasciare i figli a scuola e ha visto stravolgersi il percorso quotidiano con l’auto, ma apprezzato dai residenti, proprio quelli di via Solazzi, che segnalavano la difficoltà di visibilità allo stop in fondo alla strada, nell’affaccio su viale Verdi – in cui adesso non è possibile girare a sinistra – trovando spesso auto parcheggiate fino all’angolo a ridosso dell’incrocio, tanto da dover invadere la carreggiata per controllare l’arrivo dei veicoli.

Sperimentazioni volte a ottenere la moderazione della velocità delle auto e a diminuire il rischio degli incidenti, nella filosofia di un quartiere a misura d’uomo, che ha ispirato la realizzazione della Zona 30 di via Gramsci che coinvolge le vie limitrofe, tra cui anche Viale Verdi, via Raffaello Sanzio e via Radiciotti.

Nello specifico, i lavori della Zona 30 hanno determinato l’istituzione del limite di velocità massima di 30 km/h su via Gramsci, dal cavalcavia all’incrocio con Viale Verdi, parte di Viale Verdi, via Raffaello Sanzio, via Rossini e parte di via Radiciotti.

L’intervento, realizzato grazie a un finanziamento regionale, aveva l’obiettivo di mettere in sicurezza pedoni e quanti usufruiscono di mezzi propri di una mobilità lenta e sostenibile, su strade particolarmente trafficate, ma anche di riqualificare spazi pubblici e residenzialità.

«Più la città è sicura e maggiormente le persone possono appropriarsi degli spazi: su questo stiamo lavorando», ha sottolineato Valeria Melappioni.

In corso anche i lavori per la realizzazione degli attraversamenti pedonali rialzati in prossimità delle scuole primarie Conti, Garibaldi e Mazzini, «che renderanno più sicuro il transito dei pedoni, in ragione anche del Piedibus effettuato per i bambini delle elementari», aveva spiegato l’assessora in Consiglio comunale.

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