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Staffolo Il chiosco riapre, «Vogliamo far vivere il paese»

Nicola Valeri, presidente della cooperativa Borgoland: «Vi aspettiamo questa sera, tutti insieme nel rispetto delle regole e del divertimento sano»

di Nicoletta Paciarotti

Staffolo, 3 settembre 2022 Il Kiosco Europa, dopo la chiusura di 15 giorni imposta dalla Squadra di Polizia Amministrativa della Questura unitamente al Commissariato di Polizia di Jesi e al Comando Compagnia dei Carabinieri di Jesi, annuncia la riapertura.

La cooperativa Borgoland che gestisce il chiosco aveva risposto così al provvedimento.

«Noi organizzatori prendiamo le distanze da tutto ciò che riguarda droga, violenza e abuso di alcol, ovvero quanto di più lontano ci possa essere dall’idea di divertimento di cui ci facciamo promotori, un divertimento sano e rispettoso dell’ordine e della sicurezza pubblica».

«Già in passato, a seguito di alcuni episodi di violenza, avvenuti – ci teniamo a precisare – al di fuori dell’area del Kiosco, la nostra attività è stata costretta a chiudere per l’atteggiamento sconsiderato e maleducato di pochi e siamo davvero dispiaciuti che la storia si sia ripetuta», la cooperativa Borgoland, d’accordo con l’Amministrazione comunale, aveva infatti deciso una settimana di chiusura per intensificare la sicurezza.

«Non solo perché questo rappresenta un danno per la maggior parte dei giovani che amano divertirsi qui in modo sano in occasione delle serate del venerdì, ma anche per tutte le famiglie e i bambini che prendono il nostro Kiosco come un punto di ritrovo nel periodo estivo e se ne vedono ora privati per le ultime settimane di vacanze».

Oggi Nicola Valeri, presidente della cooperativa, si dice fiducioso per la riapertura.

«Continueremo a intensificare i controlli e la sicurezza, abbiamo trovato grande collaborazione con le Forze dell’Ordine».

«La nostra è una cooperativa senza scopo di lucro, siamo un gruppo di volontari: facciamo tutto questo per Staffolo. Anche quest’anno abbiamo assunto regolarmente quattro ragazzi, con uno stipendio regolare. Il nostro intento è proprio quello di far vivere il paese, di far conoscere il nostro borgo e continueremo su questa strada».

«Questa sera non ci sarà il DJset, ma abbiamo in serbo una sorpresa per la prossima settimana. Il Kiosco non vede l’ora di rivedervi tutti per ballare insieme, ovviamente nel rispetto delle regole e del divertimento sano».

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