CUPRAMONTANA PREMIATE LE ETICHETTE PIÙ BELLE (foto)

Cornice di addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali alla 28esima edizione del Premio Nazionale Etichetta d’Oro

CUPRA MONTANA, 9 settembre 2019 – Vincitori in passerella alla 28^a  edizione del Premio Nazionale Etichetta d’Oro (leggi l’articolo) svoltasi sabato scorso (7 settembre) nelle splendide grotte del monastero di Santa Caterina, sede dei Musei in grotta (MIG), tra una cornice di addetti ai lavori, pubblico e rappresentanti istituzionali (On.li Martina Parisse e Paolo Giuladori; Manuela Bora, assessore Regione Marche; Enzo Giancarli, componente III^a e IV^a commissione; Emanuele Lodolini).

Ad aprire i lavori è stato Sandro Giorgetti (Social Media Team Regione Marche) componente della giuria preposta alla scelta delle etichette da premiare, il quale ha spiegato l’importanza dell’etichetta sulla bottiglia, non solo come abbigliaggio di contenitore ma come vera e propria carta d’identità, irrinunciabile per l’immagine di un prodotto e per la sua qualità: una garanzia scritta e da leggere.

Quest’anno, per la prima volta, insieme ai rappresentanti delle Aziende premiate sono stati invitati anche quelli istituzionali in rappresentanza degli stessi territori; un’idea che ha sollecitato identici e positivi giudizi riguardo a necessarie future collaborazione tra istituzioni e mondo vitivinicolo.

I premiati e i rappresentanti istituzionali dei vari paesi ospiti, osservando l’utilità di questo doppio invito, formalizzato dal sindaco Luigi Cerioni diverso tempo prima della manifestazione, attraverso i brevi interventi hanno fatto emergere soprattutto i concetti di sacrificio, difficoltà, impegno economico, passione verso la terra, per i vigneti, per il vino: concetti sui quali non vi erano dubbi, visti i passi da gigante compiuti dal settore negli ultimi 20 anni di impegnativo lavoro.

Il primo cittadino cuprense ha ringraziato l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) del Lazio con una targa ricordo e alcuni prodotti vinicoli locali, alla stessa Presidente, Angela Mosetti, per la donazione fatta al Museo Internazionale dell’Etichetta del Vino di circa 4.000 etichette: donazione ricevuta dall’AIS dalla vedova di Giorgio Foschi, Signora Pia Italia Cardoni.

Nove sezioni divise in tre categorie (Gran premio della giuria, Premio Dea Cupra, Premio speciale MIG) per una scelta difficile ed interessante dell’apposita giuria di esperti, designer e noti personaggi della cultura, insieme a giornalisti di carta stampata, blog e web. I vincitori dell’edizione 2019 del Premio Nazionale Etichetta d’Oro sono:

Gran Premio della Giuria: (Etichette per vini bianchi) Cantine Provima – Matelica (MC) – Etichetta Premiata “Egos”; (Etichette per vini Rossi) Tenuta Santori Montebove – Ripatransone (AP) – Etichetta Premiata “Rosso Piceno Superiore”; (Etichetta per Vini Rosati) Castrum Morisci – Moresco (FM) – Etichetta Premiata “326”; (Etichetta per Vini Spumanti) Cantina Toffoli – Refrontolo (TV) – Etichetta Premiata “Prosecco Superiore”; (Etichetta Birra) Az. Agricola Brogialdi di Elisa e Floriano – Caprese Michelangelo (AR) – Etichetta Premiata “Belgian Dubbel”; (Etichetta Distillati e Liquori) Fioravanti Onesti – San Biagio di Callalta (TV) – Etichetta Premiata “Grappa Prosecco”;

Premio Dea Cupra: (Coordinamento Packaging) Az. Agricola Chiaraluce Pierpaolo – Fabriano (AN) – “Bach”;

Premio Speciale MIG: (Crearte in Etichetta) Bilabì – Bari; (Innovazione in cantina) Il Drago e la Fornace – Colli di Val d’Elsa (SI).

La serata si è conclusa tra un premio e l’altro, arricchita da interventi che hanno veramente espresso il senso dell’impegno dei produttori italiani dentro e fuori le aziende.

(o. g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA