Segui QdM Notizie

Castelbellino

VALLESINA FESTA DEL PRIMO MAGGIO, “QUATTRO PASSI E DUE CASTELLI” FINISCE IN SOFFITTA: DECISIONE A SORPRESA TRA CASTELBELLINO E MONTE ROBERTO

VALLESINA, 26 aprile 2016 – C’era una volta “Quattro passi e due castelli”, una classica che per otto anni ha tenuto a battesimo il Primo Maggio in Vallesina. Quest’anno la manifestazione è finita in soffitta e i castelli di Monte Roberto e Castelbellino non apriranno le porte ai tanti curiosi, abituati negli anni precedenti a salire lungo i tornanti della provinciale “Castelli” proprio per assistere agli eventi in programma o per assaggiare i deliziosi piatti della cucina a “chilometri zero”.
Ufficialmente nessuno conosce i motivi del “divorzio”. Poche laconiche parole e poi il silenzio. E dire che a Castelbellino non mancano amministratori loquaci, ottimi comunicatori delle bellezze paesane e tifosi degli eventi, soprattutto sui social divenuti i mezzi privilegiati dell’informazione. Pensare che l’edizione, proprio quest’anno doveva avere un fascino speciale, quello di aver abbattuto gli steccati delle differenze unendo i servizi pubblici. Monte Roberto e Castelbellino infatti sono usciti dall’Unione della Media Vallesina, sbattendo la porta in faccia a Maiolati, dando vita ad una economia di scala che dovrebbe essere l’embrione di un progetto di fusione tra i due campanili. Insomma, “Quattro passi e due castelli” ha avuto nel corso degli anni il ruolo della realpolitik, con alle spalle amministratori pragmatici convinti che la “diplomazia delle feste” alla fine avrebbe portato a una identica visione di comunità locale.
Invece cosa ti combinano? Cancellano la manifestazione. Loro, i politici “2.0” hanno riabilitato arcaiche rivalità (politiche, ovviamente) conosciute ai tempi di Giovanni Caruso (democristiano, sindaco di Castelbellino) e Santino Fabbretti (Pci, sindaco di Monte Roberto), personaggi che hanno davvero fatto la storia locale dei due paesi.
Insomma, per i Castelli del Contado il Primo Maggio non avrà il sapore degli anni passati. Non ci saranno bande municipali e profumi della buona tavola. Se si vorranno fare quattro passi, allora occorrerà scegliere altre strade per la gita fuori porta…

([email protected])

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News