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il parere dell’esperto

VETERINARIA Lo stress nel gatto

La rubrica “Il parere dell’esperto” è uno spazio affidato a persone specializzate su argomenti di comune interesse

 

 

Dott. Martino Gregori, Medico Veterinario

 

 

LO STRESS NEL GATTO

Sebbene sia difficile accorgersene, il gatto è un animale che risente fortemente dello stress, cioè di tutte quelle situazioni impreviste che vanno contro la sua natura e le sue esigenze. Questo si osserva maggiormente nei gatti che vivono in casa, e in quelli che convivono forzatamente con altri simili o con dei cani, perché gli spazi limitati e spesso non adeguati gli impediscono di soddisfare i loro bisogni istintivi, li obbligano a contatti ravvicinati, a condividere il territorio, e gli impediscono spesso di isolarsi in luoghi riparati. Anche le abitudini di proprietari troppo invadenti, o cambiamenti drastici come traslochi o spostamenti di mobili, possono aggravare la situazione.

Alcuni segnali di stress sono: inappetenza o un appetito eccessivo;  marcature urinarie al di fuori della lettiera;  cambiamenti nel comportamento; pigrizia e sonnolenza; pelo poco curato; atteggiamenti compulsivi, ripetitivi o aggressivi.

In un gatto nervoso e potenzialmente aggressivo si possono osservare: schiena inarcata; pelo dritto sulla schiena;  vocalizzazioni e soffi; corse per nascondersi e sfuggire al contatto.

Un gatto sotto stress, nel tempo rischia di andare incontro a problemi di salute, in particolare disturbi delle vie urinarie, come cistiti ed urolitiasi, ma anche obesità, enteriti, malattie metaboliche e problemi dermatologici.

Per questi motivi è importante saper riconoscere ed esporre al proprio veterinario i segnali di stress dei propri animali. Una volta escluse sottostanti condizioni patologiche, si procederà infatti ad una attenta valutazione dell’ambiente in cui vive l’animale, delle sue abitudini alimentari, sociali e di gioco, e del suo comportamento, così da riuscire a scovare le cause di disagio e ad eliminarle o correggerle.

Dott. Martino Gregori

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