Jesi Non si trovava, il gattino era intrappolato nel vano motore di un’auto

Jesi – Un gattino intrappolato nel vano motore di un’auto Toyota ha tenuto in apprensione sin dalla serata di ieri alcuni abitanti di via XX Settembre.

Il tam tam è partito sui social stanotte per rintracciare la proprietaria dell’auto, dalla quale proveniva il tenero ma insistente miagolìo del felino di circa un mese. 

Ad avvertire per prima gli insistenti miagolii, ieri sera intorno all’ora di cena, è stata Roberta, che si è subito avvicinata all’auto scoprendo che il gattino era incastrato e non trovava una via d’uscita.

Inutili tutti i tentativi – coinvolti Polizia Locale e Vigili del Fuoco – di contattare la proprietaria dell’auto per poter risolvere al momento il problema.

Stamattina alle 5, poi, il gattino ha ricominciato a miagolare, è intervenuto un volontario dell’associazione 4 Baffi che ha richiamato la Polizia Locale, riuscendo finalmente ad avvertire la proprietaria dell’auto che, si è scoperto poi, lo era anche del gattino, il quale da ieri sera non si trovava.

Giada si è subito precipitata in via XX Settembre preoccupata per le condizioni del suo micio di solo un mese. Si è reso necessario, quindi, l’intervento di un carrozziere per recuperare l’animale incastrato.

Giunto subito sul posto, Gilberto Bastari, proprietario della carrozzeria Bpr di Jesi, a titolo totalmente gratuito, ha fatto in modo di recuperare l’animale che è tornato tra le braccia di Giada, visibilmente commossa.

Un recupero durato ore che però ha salvato la vita di questo tenero ma vivace micetto al quale ora verrà dato un nome.