Ancona Federico II, volano per Jesi e il territorio: approvata legge regionale

Ancona – «Sono orgogliosa dell’approvazione della legge regionale che riconosce Federico II come testimonial delle Marche. L’ho condivisa con entusiasmo e impegno da consigliera regionale e da jesina e ho finanziato con il mio emendamento alcuni progetti per il territorio. La legge risponde pienamente all’obiettivo di legislatura di rilanciare il territorio attraverso l’asset della cultura. Federico II il 26 dicembre del 1194 non è nato a Jesi per caso, ma per un disegno del destino. È nato nel cuore delle Marche perché attraverso una figura storica eccezionale, nota come Stupor Mundi, il mondo conosca le Marche che hanno la grandezza dell’ingegno di Federico nel cuore».

«A questa grandezza ora guardiamo tutti insieme per posizionare il brand Marche a livello internazionale come previsto dalle leggi sui borghi, su Marche terra del benessere, dagli investimenti in infrastrutture e in promozione turistica».

Così la consigliera regionale Lindita Elezi della Lega a margine dell’approvazione in Consiglio regionale della legge “Interventi per la valorizzazione della figura di Federico II di Svevia come testimonianza illustre delle Marche” che segna un ulteriore step nel percorso, già come consigliere comunale capogruppo al Comune di Jesi.

«Con questa legge ci muoviamo con quella visione di prospettiva e di largo respiro che i marchigiani hanno in comune con l’imperatore Federico – conclude ringraziando il collega Carlo Ciccioli, primo firmatario, per aver colto l’opportunità di inserire le Marche nel circuito delle celebrazioni nazionali -. Lo racconteremo attraverso la sua eredità fatta di tracce immateriali che, dopo alcune iniziative estemporanee, emergono definitivamente dal silenzio per raccontare l’uomo e l’imperatore che, come le Marche, è di una modernità senza uguali datata quasi mille anni».