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Falconara Lara Polita: «Così non si combattono le esalazioni»

La consigliera comunale lamenta l’assenza di azioni significative e si rivolge anche a Daniele Silvetti: «In tutto questo, il sindaco di Ancona dov’è?»

Falconara – Dopo che Maria Ambrogini di Italia Viva aveva sollecitato la sindaca ad assumere un atteggiamento maggiormente coraggioso e concreto sulla questione delle esalazioni e dei fenomeni odorigeni, arriva anche la presa di posizione di Lara Polita delle liste civiche di sinistra che critica le dichiarazioni dei Sindaci della Bassa Vallesina al termine dell’incontro avuto con l’Arpam sulle esalazioni industriali moleste denunciate dai cittadini.

Lara Polita

«La Sindaca di Falconara, che non perde occasione di vantarsi di aver sporto denunce a titolo personale e di aver fatto costituire l’Ente in vari procedimenti giudiziari – afferma – sta conducendo gli amministratori dei Comuni limitrofi in errore. Un vicolo cieco che sperpererà ulteriori soldi pubblici senza arrivare al problema dei problemi: stoppare le esalazioni che ammorbano la nostra vita!».

Secondo la consigliera comunale non è stata intrapresa alcuna azione significativa tra quelle proposte dai cittadini durante l’incontro di alcune settimane fa.

Ce n’è anche per il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti.

«In tutto questo, il sindaco di Ancona dov’è? Ricordiamo che da tempo le esalazioni coinvolgono anche il territorio amministrato da Silvetti. A fronte di decenni di monitoraggi e studi epidemiologici è ora scossa di metter mano alle riconversioni dei siti industriali e alle bonifiche, prima che la compromissione dell’ambiente sia irreversibile».

All’incontro tra amministratori e tecnici dell’Arpam, che si è tenuto lunedì scorso al Castello di Falconara Alta (foto in primo piano), erano presenti la sindaca di Falconara Stefania Signorini con la vicesindaco e assessore all’ambiente Valentina Barchiesi, la sindaca di Chiaravalle, Cristina Amicucci con l’assessore Andrea Alcalini, il vicesindaco di Montemarciano, Andrea Tittarelli, il sindaco di Monte San Vito, Thomas Cillo con l’assessore all’ambiente Piero Medi mentre da remoto si è collegato il sindaco di Camerata Picena, Davide Fiorini.

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