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Ancona Picchiava la moglie incinta con un bastone

Misura cautelare del divieto di avvicinamento nel raggio di 500 metri e di comunicazione, allontanamento da casa e l’applicazione del braccialetto elettronico

Ancona – Disposte le misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento per un 43nne indagato per maltrattamenti e lesioni ai danni della moglie.

Tutto è partito nei primi giorni di febbraio quando la donna, in stato di gravidanza e con una bambina in braccio, è stata notata da una pattuglia della polizia camminare lungo la Statale.

Portata al “Salesi” per accertamenti ha raccontato di esser stata picchiata dal marito con un bastone di fronte alla figlia minorenne. Immediate le indagini, scattate dopo la segnalazione dei medici alle autorità.

Il quadro emerso durante le indagini descriverebbe un marito abituato a tenere condotte violente nei confronti della moglie. Aggressioni fisiche con colpi alla testa, alla schiena e agli arti superiori, avvalendosi anche di un bastone.

Al termine delle indagini il Gip del Tribunale di Ancona (foto in primo piano) ha disposto a carico dell’indagato la misura cautelare del divieto di avvicinamento nel raggio di 500 metri da moglie e figlia, l’allontanamento dalla casa di famiglia, il divieto di comunicazione con ogni mezzo e l’applicazione del braccialetto elettronico.

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