Cronaca
ANCONA I SINDACATI IN PIAZZA, IL GRIDO DEI 6 MILA PARTECIPANTI: “CAMBIATE LA LEGGE FORNERO”
2 Aprile 2016
ANCONA, 2 aprile 2016 – La riforma della legge Fornero, un argomento che interessa diverse migliaia di lavoratori, ha visto questa mattina una folla di circa seimila persone, al seguito delle tre sigle sindacali, CISL-CGIL-UIL; una “invasione” pacifica stamattina (2 aprile) ad Ancona per sollecitare gli organi preposti affinché, al di là delle accattivanti ammissioni pre-elettorali di certuni politici, si passi ai fatti concreti. Che la legge Fornero sia stata un’urgenza oggettiva per il nostro Paese è indubbio, come è certo che la stessa è stata compilata e promulgata frettolosamente insieme a tutti i limiti ed errori.
La cosa “strana” è che alla raccolta di firme non sia seguito il referendum abrogativo, dichiarato inammissibile dagli organi preposti, non solo perché la questione economica in quel momento era davvero delicata e decisiva per il Paese.
Non seguirono neppure scioperi né manifestazioni, tanto che il malcontento si rivolse anche contro i sindacati; ora, però, le storture di questa legge sono sotto gli occhi di tutti ed è necessario correggerle, come avrebbero dovuto fare i nostri rappresentanti senza far scendere in piazza i cittadini.
La mattinata trascorsa in Ancona è stato un esempio al quale hanno aderito cittadini sindacalizzati e semplici simpatizzanti, persone che lungo il percorso aderivano con la propria presenza per sostenere la rivendicazione giusta e sacrosanta; come si potranno creare posti di lavoro per i giovani se chi doveva andare in pensione rimane bloccato sul posto di lavoro a causa di una legge dello Stato?
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