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Cerreto d'Esi

Cerreto d’Esi Electrolux, previsti 18 esuberi

In tutta Italia previsti 373 esuberi, ma le uscite saranno solo volontarie

Cerreto d’Esi – Dei 373 esuberi, volontari, previsti per l’Italia 18 riguarderanno lo stabilimento Electrolux cittadino.

Nel corso dell’incontro di ieri Electrolux ha chiarito le ricadute occupazionali in Italia del nuovo piano industriale di riorganizzazione in atto.

199 saranno gli operai in esubero in Italia (13 a Cerreto) e 174 gli impiegati (5 nello stabilimento cittadino).

«Electrolux ha dato la disponibilità a escludere i licenziamenti coatti – spiegano Fim, Fiom e Uilm con una nota unitaria – e a gestire le suddette eccedenze attraverso accordi di uscite incentivate e subordinate al criterio della non opposizione individuale, quindi quelle che comunemente vengono dette uscite volontarie».

«In ogni caso diventa sempre più evidente la necessità di aprire un tavolo del settore degli elettrodomestici con il Governo – concludono i sindacati – per salvaguardare la sopravvivenza stessa di un comparto votato alle esportazioni ma oggi in estrema difficoltà a causa sia della contrazione di mercato sia degli incrementi dei costi».

Previsto un prossimo incontro tra le parti il 5 febbraio.

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