Chiaravalle Chiostro e abbazia, dov’è finita la riqualificazione?

Jacopo Falà: «Dopo quasi 5 anni dalla concessione del finanziamento regionale più ingente della storia in favore del nostro Comune, non è ancora nemmeno partito l’appalto dei lavori, hanno dovuto inventarsi delle inesistenti voci»

Chiaravalle, 8 ottobre 2022 – «Sono trascorsi 5 anni dalla concessione del finanziamento di 5milioni e 385mila euro per riqualificare il chiostro e l’abbazia di Santa Maria in Castagnola e non si sa neanche quale è il progetto oltre a non conoscere la data di inizio dei lavori».

Il segretario provinciale del Pd, il chiaravallese Jacopo Falà, denuncia l’inerzia del gruppo di maggioranza Chiaravalle Domani e dell’Amministrazione comunale sulla vicenda del chiostro cistercense abbandonato e in stato di degrado.

«Dopo aver deciso di difendere a spada tratta e continuare a sostenere contro ogni principio di buon senso un Sindaco che ha patteggiato per stalking nei confronti di una dipendente comunale – dice il segretario Pd – Chiaravalle Domani attacca il Pd per affermazioni che noi non abbiamo diffuso e cioè che l’Amministrazione comunale avrebbe rinunciato ai fondi regionali per la riqualificazione dell’abbazia in seguito ai danni subiti dalle scosse di terremoto occorse tra il 24 agosto e il 30 ottobre 2016. Non sapendo più a chi dare la colpa per il fatto che dopo quasi 5 anni dalla concessione del finanziamento regionale più ingente della storia, giunto a favore del nostro Comune, non sia ancora nemmeno partito l’appalto dei lavori, hanno dovuto inventarsi delle inesistenti voci»

«Quell’incredibile finanziamento è merito proprio del Pd, visto che è stato concesso dalla Giunta Ceriscioli nel dicembre del 2017 anche grazie all’interessamento attivo di tanti esponenti».

Il Pd sottolinea che in questi anni ha più volte presentato atti ispettivi, interrogazioni, «per chiedere notizie circa il previsto inizio dei lavori, domande rimaste a tutt’oggi inevase visto che, come ammette Chiaravalle Domani, per tutta una serie di problemi e questioni siamo ancora lontani dal vedere anche il solo avvio del cantieri».

Chiaravalle Domani replica che i 5,3 milioni di euro stanziati dalla Regione non sono sufficienti al recupero complessivo della struttura.

«L’intera spesa è di 8,5 milioni di euro e il dialogo con la Regione è vicino alla conclusione: è quasi pronto il progetto definitivo, adattato alle richieste dell’ente regionale, che dovrà essere approvato e finanziato dalla stessa Regione. Poi potrà finalmente partire la fase di aggiudicazione dell’appalto e dei lavori».

Gianluca Fenucci

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