Segui QdM Notizie
;

Cronaca

COTTO E MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

BOCCOLONA E BELLI CAPELLI

gioia1Ho notato con piacere che l’ultimo pezzo ha destato molto successo. Presumo che sia stato decisivo il riferimento finale a Candy Candy, il cartone animato più seguito degli anni ‘80. E visto che il ferro va battuto finché è caldo, allora oggi parliamo proprio di Candy Candy. Sì, perché Boccoli d’Oro merita uno spazio tutto per sé, quanto meno per i danni psicologici che ha causato a mezza Europa. Cioè, amiche mie quarantenni, parliamoci chiaro: 10 anni de psico-analisi per uscì dal tunnel provocato nell’infanzia da ‘sto cartone non ce li leva nessuno… Aho: ‘na sequela de tragedie ‘sta figliola che la metà basta! Non ve le ricordate? Allora ammò ve rinfresco la memoria.

Tutto ha inizio nell’orfanotrofio religioso “Casa di Pony” (e con ciò, ho detto già tutto, ma andiamo avanti). Orfanotrofio retto da Miss Pony (Miss PONY???) e Suor Maria. Candy e Annie so’ due pòre amiche orfanelle, ma Annie viene adottata subito da una famiglia de ricconi, mentre Candy, già alle prime puntate, se la pija inter posto (mmmh, cominciamo bene…). Le cose sembrano prendere una prima piega positiva quando Miss Grandi Fiocchi incontra un figaccione in kilt sulla collina che suona la cornamusa. Aaah…direte voi…finalmente se tromba! See…magari!! A Candy la cornamusa non je fa né caldo né freddo e se dirige de corsa alla casa dei Legan. Qui il buon Dio misericordioso le fa incontrare quattro baldanzosi tronchi de pino: Archie, Stear, Albert e tale Anthony. Cazzarola, su biondaquattro, almeno uno je la farà a slegaje quei ciucci…e infatti con Anthony nasce un certo nonsoché…Grandi chiacchierate, passeggiate romantiche tra i fiori…guarda quant’è bella ‘sta rosa, mò le vojo da’ el nome tuo, tu’ padre è un ladro perché ha preso du’ stelle e te l’ha messe nte l’occhi…Ahooo…eravamo tutte convinte che all’orizzonte s’intravedesse una corposa esperanza d’escobar …E invece sul più bello, proprio quando sembrava cosa fatta, che te va a succede?? Quel testa de cazzo de Anthony casca da cavallo e ce rimane secco. Cioè: non è che se rompe ‘na gamba, un braccio, resta offeso al cervello…no: mòre proprio. Ma che Madonna è??!!…aho, noi bambine dì che semo rimaste de merda è poco… però, che fai? Te lasci andà alla disperaziò già a 6 anni?? E no, eeh…. Quindi cercamo de ripijacce da ‘sta ‘mmazzata tra capo e collo, e andamo avanti. Vedi ‘n po’ che ‘sta Boccolona va a Londra e incontra un fiezzò niente male de nome Terence. E qua, gente mia, ce s’è fermato el còre a tutte: da ‘na parte stavamo co’ le chiappe strette pe’ paura che pure Belli Capelli facesse ‘na finaccia, dall’altra pregavamo la Madonna perché ‘no straccio de pomiciata prima della menopausa ‘sta rincitrullita se la facesse. Ma ‘sta deficiente che te combina? invece de fasse spennella’ le tonsille da Terence, che sembrava anche discretamente interessato, parte in guerra. Sì, oooh: in g u e r r a a a a. Ma se po’ esse più fesse?? Questa invece de impara’ a balla’ la soca-dance, se trasferisce a Chicago e va a fa’ l’infermiera. Mah. I misteri della fede. Vabè, visto che le infermiere de norma so’ ben predisposte all’attività ricreativa, non ce semo date pe’ vinte. E infatti all’ospedale la Fagiana Imperiale rivede Albert, il pezzo de fijolo amico de Anthony di cui sopra (aho, per come era scema, quessa beccava forte eeh…). Solo che Albert al fronte nel frattempo aveva perso la memoria (e te pareva!!)…quindi non se ricordava manco a che je serviva el ciondolo del lampadario. Allora lei, con un guizzo inaspettato da quaglia stroffellata, che fa? Decide che per curarlo deve andarci a vivere insieme. Aaah, ndo vai, pe’ i tetti?? E qualcosa finalmente je se smòve nel sistema ormonale, perché la storna ogni tanto accanto a lui sente qualche strana vampata de calore che j’annebbia le tempie…che sarà che non sarà (eeeh, bonasera)…quando d’improvviso torna alla carica Terence che la invita alla prima teatrale de Romeo e Giulietta in cui recita come protagonista. Candy corre come ‘na matta pe’ rivede’ Belli Capelli suo, ma secondo voi je la fa’ a combina’ qualcosetta?? Nooo, perché, ovviamente, è in agguato la CATASTROFE: l’attrice collega de Fiezzò, Susanna, durante le prove perde ‘na gamba per salvarlo dalla caduta di un riflettore (cazzo, c’ho ancora la scena a rallentatore stampata nel cervello). Terence è assalito dai sensi de colpa (zero voja de bernarda), Susanna cerca de ‘mmazzasse (mmh, che allegria) e Candy, vista l’aria che tira, se leva dai cojoni. Dunque, io devo esse sincera: arrivata a ‘sto punto della storia, c’avrò avuto ‘na decina d’anni sì e no, c’ho avuto un crollo de interesse e non ho più seguito il cartone. Cioè: non è che non lo guardassi più, ma stavo davanti alla tv distrattamente e se nell’altro canale c’era Goldrake alla fine giravo su quello…aho, sarò venuta su un po’ maschiaccio…ma, cazzo, non c’era confronto: vòi mette “Va’, distruggi il male va’…Alabarda Spazialeee!” con “È zucchero filato, è felicità, che a spasso col suo gatto se ne va”?…A SPASSO COL SUO GATTO SE NE VA?? Macché “FELICITÀ!!”…Ah, micio, grattate le palle, perché CANDY CANDY … P O R T A   S F I G A !!

 

News