FABRIANO ANDREA GIOMBI: “PROSEGUIRÒ AZIONE POLITICA CON IL GRUPPO FABRIANO PROGRESSISTA”

FABRIANO, 23 dicembre 2017 –  “Ribadisco la necessità della permanenza dell’agire politico del Gruppo Consiliare ‘Fabriano Progressista’ ”. Questo il punto espresso da Andrea Giombi dopo la rottura con Vinicio Arteconi concretizzata durante l’ultimo consiglio comunale del 2017 di giovedì e che ha portato alla scissione del gruppo formato dai due consigliere comunali esponenti (ormai ex per quanto riguarda Arteconi ) di Fabriano Progressista. Una rottura arrivata al culmine di una serie di frizioni nate a seguito della “nascita” dell’Associazione Fabriano Progressista.

“In seguito alla decisione presa dal Dottor Arteconi di rompere il gruppo  senza minimamente interpellarmi se non con una raccomandata pervenuta in ritardo – attacca Giombi – rispondo che io rimango al mio posto come voluto dagli Elettori del Gruppo”. Mantiene il punto quindi, e la rottura con l’Associazione Fabriano Progressista (nuovo gruppo e nuovo soggetto per una politica progressista fabrianese nato dopo l’esperienza elettorale di Fabriano Progressista) sembra ormai irrecuperabile.

Ma ad una trattativa apparentemente chiusa, ecco che Giombi lascia uno spiraglio aperto per una possibile trattativa: “Mi auspico che questa decisione venga ritirata e si riprenda il dialogo da me mai rifiutato – prosegue –  basti pensare al fatto che le decisioni politiche in tema di area sociale di crisi complessa, tutela dell’ospedale, tutela del fiume Giano sono sempre state condivise e pertanto credo che non sussistano ragioni politiche per una divisione, se non di altro genere”.

Qualche dubbio però secondo Giombi collegato al nome del nuovo gruppo: “Penso che non sia corretta la formazione del Gruppo di rottura del Dottor Arteconi dal nome ‘Associazione Fabriano Progressista’, in quanto dal nome ingannevole rispetto all’attuale Gruppo ‘Fabriano Progressista’ che io continuerò a rappresentare – osserva, ma poi riprende – rimango aperto al dialogo e al confronto sui temi politici per il bene della Città; si pensi in ultimo in ordine di tempo al ‘Festival della Carta’ ed alla tutela del marchio ‘Fabriano’. Infine, mi adopererò coerentemente con le finalità del nostro Gruppo consiliare, per la affermazione di ‘Liberi e Uguali’ di Pietro Grasso, in quanto rappresenta a livello nazionale quello spirito di unitarietà delle forze di sinistra e di centro sinistra alternative al Pd renziano, che con forza e passione abbiamo affermato anche qui da noi a Fabriano con il nostro progetto politico”.

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