FABRIANO GUELFO, GIORGIO DE CHIRICO E ROBERTO MOSCHINI: TRE ARTISTI PER DUE MOSTRE

FABRIANO, 1 dicembre 2018 – Arte protagonista nella città della carta. Ben due le mostre che partiranno da oggi e che animeranno gli spazi culturali fabrianesi.

Una storia di amicizia

Prima a debuttare questo pomeriggio (ore 16.30, museo Guelfo ) il percorso dedicato a Giorgio de Chirico prenderà le mosse dal Museo Guelfo in cui sono esposte alcune sue opere, per proseguire presso la Biblioteca multimediale “Romualdo Sassi” con la proiezione della video-intervista fatta da Franco Simongini nel 1973 allo stesso de Chirico al lavoro nel suo studio: un documentario della rassegna “Come nasce un’opera d’arte” che rivela il maestro greco in una dimensione più intima e inedita mentre dà forma ad uno dei suoi capolavori di fronte agli spettatori.

Il percorso proseguirà alle h 17. 30 presso la Pinacoteca Molajoli in cui saranno esposti fino al 16 dicembre alcuni documenti fotografici, lettere ed articoli, messi a disposizione dalla Fondazione Museo Guelfo, che testimoniano il rapporto di amicizia e collaborazione artistica tra Giorgio de Chirico e l’artista fabrianese Guelfo.

Umanità sospesa tra storia e poesia

Sempre nel pomeriggio di oggi, ore 17, taglio del nastro per la personale di Roberto Moschini (nella foto di primo piano) intitolata “Il profumo dei suoni attraverso il colore: Egitto”. Il pittore, scultore, incisore e ricercatore fabrianese porterà in scena le sue opere all’interno dello spazio espositivo allestito in corso della Repubblica 11.

Una mostra per raccontare le suggestioni egiziane vissute da Moshini: le sabbie, gli Dei d’Egitto e l’anima di una capitale che scuote la sua spina dorsale in mille direzioni, quindi anche nei tumulti e nelle sommosse.

Una mostra che sarà visitabile fino al prossimo 6 gennaio 2019 e che mette al centro delle raccolta di opere una rassegna di quadri pennellati dopo il ritorno dell’artista da Il Cairo.

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