Falconara Oggi il corteo contro le esalazioni

Falconara – Comitati e associazioni sono in fermento per l’iniziativa di oggi, quando alle 15.30, dopo il raduno in Piazza Mazzini, si snoderà un corteo nel centro che terminerà con un comizio.

Al grido “Fermiamo il disastro ambientale” la manifestazione si preannuncia “pacifica, popolare e colorata”, come affermano gli organizzatori che sono convinti della grande partecipazione di cittadini anche di altri Comuni.

A coordinarla Laboratorio Falkatraz, Comitato Mal’Aria e L’Ondaverde, con l’Ambasciata dei Diritti delle Marche e la Campagna nazionale Per il clima fuori dal fossile e da Ancona sarà presente Altra Idea di Città.

«Occorre aprire un dibattito su presente e futuro del territorio – hanno detto gli organizzatori – che non riguarda solo Falconara ma metà della provincia, un territorio che subisce esalazioni e un eccesso di contaminazione di aria, suolo, sottosuolo, acque marine e di falda. È a rischio l’incolumità pubblica come sostiene la Procura».

Nel frattempo Antonio Mastrovincenzo, con gli altri consiglieri regionali del Pd, ha depositato una interrogazione sul problema, che sarà discussa martedì 30 gennaio.

«Solo lunedi 15 gennaio le segnalazioni sono state 31 mentre il 4 gennaio furono 30 – dice Mastrovincenzo – e la sindaca di Falconara ha comunicato che proprio il 15 gennaio l’assessore regionale all’ambiente Aguzzi ha organizzato un tavolo tecnico per decidere il da farsi. Chiediamo di sapere quali decisioni abbia preso il tavolo tecnico, se si ha intenzione di convocare il tavolo interistituzionale costituito nel 2018 per prendere adeguate decisioni con tutti gli enti coinvolti e se si ha intenzione di sollecitare il Presidente del Consiglio regionale a chiedere ai presidenti delle Commissioni competenti la convocazione congiunta».

Anche Romano Carancini, altro consigliere regionale del Pd, ha inoltrato una richiesta urgente di audizione sulle esalazioni industriali.