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Cronaca

Falconara Restano gravi le condizioni del 75enne rinvenuto agonizzante

Ricoverato al “Carlo Urbani”, era nella propria auto ferma vicino all’aeroporto, i Carabinieri sarebbero già sulle tracce di un uomo che potrebbe avere avuto un coinvolgimento diretto nella vicenda

Falconara – Resta ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi (foto in primo piano), il 75enne trovato agonizzante da alcune persone che la mattina di domenica 31 dicembre stavano passeggiando lungo la pista ciclabile che costeggia l’aeroporto Sanzio, in via del Fossatello nella periferia falconarese nei pressi di Castelferretti.

L’uomo, pensionato e residente in un Comune del territorio, era privo di sensi all’interno della sua auto, colpito emorragia cerebrale dopo che, con ogni probabilità, aveva avuto un rapporto sessuale con una persona che non è ancora stata identificata.

I Carabinieri della Tenenza di Falconara cercano qualcuno che abitualmente frequenta quella zona, l’area vicina all’aeroporto, e sembra che i militari siano sulle tracce di un uomo che potrebbe avere avuto un coinvolgimento diretto nella vicenda.

Falconara  / In fin di vita in auto vicino all’aeroporto, gravissimo 75enne

Alcune persone che stavano passeggiando in via del Fossatello domenica mattina si sono trovate di fronte a una scena drammatica: l’uomo all’interno dell’abitacolo della sua macchina era esanime tanto che i primi soccorritori hanno subito pensato al peggio e hanno telefonato immediatamente al 112 e al 118.

Sul posto sono giunti gli operatori sanitari del 118, della Croce Gialla di Falconara e dell’automedica proveniente dall’ospedale Montessori di Chiaravalle e anche i Carabinieri che hanno trovato l’uomo nudo e in gravissime condizioni.

E’ certo che il 75enne avesse consumato nelle ore precedenti, all’interno della sua auto, un rapporto sessuale con qualcuno che frequenta abitualmente quella zona, un qualcuno che, però, non è stato ancora identificato. Per ora.

Il 75enne colpito da una grave emorragia cerebrale è stato immediatamente ricoverato all’ospedale regionale di Torrette in condizioni gravissime.

Lunedì scorso, poi, il trasferimento nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Carlo Urbani”. Le sue condizioni restano molto gravi e si teme per la sua vita.

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