Jesi Alla materna Isola Felice – Gola della Rossa si piantano radici per il futuro

Jesi – Un significativo appuntamento quello di sabato scorso con i bambini della scuola materna Isola Felice – Gola della Rossa, organizzato in collaborazione tra il Comprensivo “Carlo Urbani” e il Lions Club Jesi che ha donato 5 alberi da frutto piantati nel giardino della scuola.

Alberi forniti dal vivaio Il Verde di Senigallia: la susina Stanley, la ciliegia grossa di Pistoia, un castagno marrone, l’albicocca precoce d’Imola, un melo, dei quali i piccoli alunni si prenderanno cura e che vedranno crescere.

Un’esperienza per metterli a stretto contatto con la natura, saranno le generazioni future, da qui l’importanza di far loro comprendere fin dalla tenera età il rispetto verso l’ambiente che ci circonda.

«Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto – sottolinea Nadia Serafini presidente del Lions Club Jesi -, anche questo rientra tra i nostri impegni, un progetto con un duplice scopo: si aiuta l’ambiente piantando alberi, i bimbi da quegli alberi vedranno crescere frutti che di solito comprano al discount. Una bellissima esperienza che anticipa un nostro prossimo impegno previsto per il 6 marzo quando pianteremo un ulivo, già da noi acquistato, in memoria di Sergio Romagnoli. I Lions si impegnano per preservare l’ambiente e la memoria di chi si è speso per esso».

«Il progetto del frutteto si inserisce all’interno di altri progetti del Comprensivo Carlo Urbani, volto a promuovere quel senso di responsabilità ecologica e a prendersi cura dell’ambiente sin dalla tenera età», ha affermato Sibilla Giaccaglia, insegnante del Gola della Rossa.

«L’idea è piantare radici per il futuro – ha sottolinea Gilberto Rossi, dirigente del Comprensivo Carlo Urbani -, un progetto che ha un respiro di ampia durata».

Loredana Tavoloni, insegnante dell’Isola Felice, che insieme alla collega Sibilla Giaccaglia è artefice del progetto, ha sottolineato come esso valorizzi la scuola stessa, in quanto «questa scuola ha due giardini, attrezzati da tempo con l’orto didattico, con le siepi delle piante officinali, e questo che diventa un frutteto per dare la possibilità ai bambini di vedere l’albero che cresce, fiorisce e dà i suoi frutti, prendersi cura della natura è come prendersi cura e accompagnare la crescita di un bambino».

Presenti alla bella mattinata anche la vice preside del Comprensivo, Noemi Lancioni, la geometra Maria Sole Pieroni dell’ufficio tecnico del Comune e Luca Stefanini per il vivaio Il Verde.