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Cronaca

Jesi Il Pallio nelle mani del Podestà, pronto per essere rimesso in gioco

Nel pomeriggio di ieri la cerimonia di riconsegna, un momento istituzionale molto importante prima di dare il via alla rievocazione in programma dal 3 al 12 maggio

Jesi – È ritornato a casa non avendo comunque mai lasciato la città, vincitrice della scorsa edizione del Palio di San Floriano, il vessillo del Pallio.

Custodito per un anno nella sala consiliare del Comune, ora è pronto per essere rimesso in gioco durante la XXVII edizione che inizierà con il pre-Palio il 3 maggio e si articolerà con un ricco programma dal 3 al 12 maggio prossimi.

Nel pomeriggio di ieri la cerimonia di riconsegna, il vessillo è passato dalle mani del sindaco Lorenzo Fiordelmondo a quelle del Podestà, un momento istituzionale molto importante che va a consolidare la tradizione che vede protagoniste dell’imminente rievocazione Jesi e la Vallesina.

Il corteo, partito da Piazza Baccio Pontelli, dove ha sede l’Ente Palio, alle ore 17, si è diretto verso Piazza Indipendenza.

«È sempre bello vedere le associazioni così attive, questi sono i momenti autentici della nostra città – ha affermato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo -, nei prossimi giorni verrà illustrato il ricchissimo programma e il mio augurio e che siano giorni di divertimento per tutti».

I ringraziamenti, da parte del presidente dell’Ente Palio, Emanuel Santoni, al Sindaco.

«Un giorno importante per noi questa cerimonia – ha sottolineato – che si tiene a Jesi essendo noi vincitori della scorsa edizione. Questi momenti istituzionali sono rilevanti come quello che si terrà il prossimo 11 maggio con la sfilata di tutti i Sindaci della Vallesina».

Appuntamento a maggio, dunque, con il Palio dei Sogni, storia e immaginazione a confronto.

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