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Cronaca

JESI IMPIANTO DI RISALITA DI VIA CASTELFIDARDO, ECCO LA LISTA DEI PICCOLI (?) PROBLEMI…

Ad un certo punto della galleria dell'impianto di risalita risulta una infiltrazione d’acqua

Ad un certo punto della galleria dell’impianto di risalita risulta una infiltrazione d’acqua

Un piccolo gradino che potrebbe costituire punto d’inciampo. In questo caso basterebbe calibrare meglio l’impianto stesso per eliminare l’inconveniente

In questo caso basterebbe calibrare meglio l’impianto stesso per eliminare l’inconveniente

JESI, 22 settembre 2015 – Dopo l’inaugurazione di sabato sera (19 settembre), il fermo nell’intera giornata di domenica, l’ascensore di via Castefidardo ha iniziato la sua attività di collegamento tra la zona prossima al parcheggio delle Conce ed il centro cittadino. L’annuncio lanciato dall’Amministrazione comunale con un comunicato in data 10 settembre è stato dunque rispettato, ma non nella sua interezza. Già, perché nella stessa nota il Comune scriveva che “Contestualmente con l’apertura del doppio impianto di via Castelfidardo, l’Amministrazione comunale conta di mettere in funzione, sul fronte opposto della cinta muraria, anche l’ascensore di via Bersaglieri che sale fino ai giardini delle ex carceri. Quest’ultimo impianto – si evidenziava nella nota inviata alla stampa – realizzato dalla precedente Amministrazione nell’ambito del ‘Contratto di quartiere’, non era ancora mai stato attivato”. Dunque inaugurazione a metà per gli impianti di risalita completati anche da anni.
Ma ritorniamo al doppio ascensore di via Castelfidardo dove qualcuno ha notato un paio di piccoli (?) problemi: il primo riguarda le condizioni della galleria d’accesso dove la volta, ad un certo punto della galleria, presenta una infiltrazione d’acqua. Si spera che quelle gocce che cadono sul camminamento altro non siano che i residui delle perdite d’acqua della vecchia condotta idrica presente lungo via Mazzini. L’altro neo lo si nota all’arrivo dell’ascensore al primo piano (via Mazzini); esso è rappresentato dal fatto che non sempre il piano dell’impianto di sollevamento coincide con il pavimento d’arrivo creando un piccolo gradino che potrebbe costituire punto d’inciampo. In questo caso basterebbe calibrare meglio l’impianto stesso per eliminare l’inconveniente.
(Sedulio Brazzini)

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