Cronaca
JESI INCIDENTE VIA SAN GIUSEPPE, GIAMPAOLETTI: «IL ROSSO DEL SEMAFORO NON FUNZIONA»
13 Giugno 2019
«Gli incroci vanno resi sicuri, abbiamo già visto cosa è accaduto in via San Francesco», e Agnese Santarelli: «Il Comune deve intervenire subito»
JESI, 13 giugno 2019 – Critiche e preoccupazioni per l’incidente, il secondo in pochi giorni, avvenuto tra viale del Lavoro e via San Giuseppe.
Marco Giampaoletti
Questa mattina, 13 giugno (leggi l’articolo), una utilitaria e una moto si sono scontrati con violenza. Ad avere la peggio è stato il giovane centauro portato in gravi condizioni a Torrette in eliambulanza. (Guarda il video) I residenti e i commercianti della zona hanno segnalato che i semafori che regolano l’incrocio sono mal sincronizzati. Proprio qui domenica scorsa (leggi l’articolo) si era verificato un altro incidente tra due auto, con una donna ferita anche se di lieve entità.
Un tratto di strada che, soprattutto in alcune ore del giorno, è molto frequentato. A raccogliere le preoccupazioni dei residenti è il consigliere comunale di Insieme Civico, Marco Giampaoletti: «Sono più di venti giorni che il semaforo, per chi viene dal cimitero, non funziona. Il rosso funziona fino alle 8.30, poi funzionano solo il verde e il giallo. Chi viene dall’hotel dei Nani e passa con il giallo si trova le auto, provenienti dal ciminitero, che hanno il verde. È assurdo e il disagio è stato segnalato da tempo».
In questo punto è stata posizionata la segnaletica verticale con il dare precedenza. «Gli incroci vanno resi sicuri – continua Giampaoletti -. Abbiamo già visto cosa è accaduto in via San Francesco (leggi l’articolo) e qui stamattina un ragazzo è finito in ospedale. Andrebbero staccati e la viabilità regolata dai vigili urbani. In generale la viabilità in città versa in pessime condizioni: penso alle strisce pedonali, in alcune zone sono scomparse». Commenta la notizia anche la consigliera Agnese Santarelli, Jesi in Comune: «Questa è la sicurezza di cui dovrebbe farsi carico un’Amministrazione comunale. Richiede attenzione e cura del territorio che dovrebbero essere una priorità. Non è la prima volta purtroppo che succede in quell’incrocio e non è nemmeno l’unico incrocio coinvolto. Il Comune deve intervenire subito».
(e.d.)
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