JESI OPERE PUBBLICHE, UN MILIONE DI EURO PER RIQUALIFICARE LA CITTÀ: STRADE, PISTE CICLABILI, VIDEOSORVEGLIANZA E SEGNALETICA

JESI, 12 maggio 2016 – Si aggira sul milione di euro l’investimento conclusivo di questa Amministrazione comunale  nell’ultimo anno di legislatura; obiettivi principali sono strade e strutture pubbliche.

L’illustrazione dei numerosi progetti, più o meno importanti, è stata fatta dall’assessore ai lavori pubblici, Mario Bucci che si è avvalso delle competenze tecniche della responsabile del settore, Francesca Sorbatti, degli ingegneri Eleonora Mazzalupi e Giacomo Cesaretti. Prima di entrare nel merito della conferenza stampa, Bucci ha anticipato che proprio ieri sera (11 maggio), nel corso di una affollata riunione, si è deciso di organizzare una esercitazione di protezione civile che coinvolgerà circa 150-160 tecnici e volontari, compresi anche alcuni elementi del vicino comune di Santa Maria Nuova. “Sarà una esercitazione per testare la catena di comando”, ha detto la Sorbatti dopo che Bucci aveva annunciato che il COC (Centro operativo comunale) avrà la sua sede definitiva nei locali del PalaTriccoli. L’esercitazione è stata programmata per il 21 maggio prossimo nella zona Minonna dove sarà ipotizzato un fenomeno alluvionale. Sarà questo l’unico “intervento” che interesserà il quartiere a sud della città, così come non sono previsti lavori di una certa importanza in altre zone periferiche della città. Gli interventi, infatti, riguardano la riqualificazione della zona ex Murri, Rinaldi, S. Pietro Martire ed altre strade; un intervento che comporterà disagi per gli automobilisti, è quello che da lunedì prossimo, 16 maggio, interesserà il sottopasso ferroviario di via P. Matteo Ricci per lavori di sostituzione dell’illuminazione e tinteggiatura. Fino al giorno 21 successivo la corsia d’uscita dalla città rimarrà interdetta  alla circolazione di quanti escono dal centro urbano, mentre la settimana successiva per quanti entrano. Per quindici giorni, dunque, le corsie del sottopasso saranno a doppio senso di marcia. Dopo tanti mesi d’attesa, finalmente il 17 maggio inizieranno i lavori per realizzare la segnaletica sul tratto di via Garibaldi interessato da grossi lavori di riqualificazione; direttamente sul posto si studierà la sistemazione migliore per le aree di sosta, fermo restando il fatto che il parcheggio sarà a spina di pesce. Altro cantiere previsto è quello in via XX Luglio, la strada in discesa che costeggia il Parco del Ventaglio teatro di molti incidenti anche di una certa gravità. L’imputato principale di tali sinistri è stato individuato nel fondo stradale (non nella velocità) che quindi dovrà essere rifatto. Ciò comporterà  la chiusura della strada a fasi alterne. Sempre dal 23 prossimo difficoltà nella viabilità lungo il viale del Lavoro, all’altezza del guard rayl sul torrente Granita.

In questi mesi di fine legislatura proseguirà la campagna per la sicurezza dei cittadini con la realizzazione di oltre venti impianti di videosorveglianza nella zona di Viale Trieste. Si metterà mano anche all’installazione di un impianto centralizzato di chiusura degli ascensori cittadini, così come saranno sostituite tutte le pompe aspiranti collocate nei sottopassi ad evitare che gli stessi si allaghino in caso di pioggia. Attenzione particolare sarà posta – così è stato assicurato – anche alla pulizia dei fossi ed alla frana di Ripa Bianca.

L’Ing. Cesaretti ha confermato che al termine dell’anno scolastico sarà messa mano – finalmente – alla rimozione delle lastre in Eternit che coprono  la scuola Carducci, si metterà mano al 2° stralcio della scuola Aquilone, mentre si stanno cercando finanziamenti per la sistemazione della scuola Lorenzini. La settimana prossima si conoscerà l’impresa che sarà incaricata dei lavori di recupero dei locali di via XV Settembre conosciuti come quelli che ospitavano la sede dei Combattenti e Reduci.

In questa lunga lista di lavori da realizzare non potevano mancare le piste ciclabili. Questa volta il tracciato partirà dal Parco del Ventaglio e raggiungerà la stazione passando per il quartiere Prato.

([email protected])

© RIPRODUZIONE RISERVATA