Jesi Orina verso i tifosi, denunciato ultrà maceratese

Jesi – Nella giornata di ieri, al termine dell’attività investigativa, personale di polizia giudiziaria del Commissariato, alla guida del dirigente vice questore Paolo Arena, ha denunciato in stato di libertà un uomo di 40 anni, maceratese, per il reato di atti osceni. 

La vicenda ha origine dalla partita di calcio Jesina-Maceratese disputatasi presso lo stadio Carotti il 3 dicembre scorso e valevole per il campionato di Eccellenza.

Quasi al termine dell’incontro calcistico, che vedeva in vantaggio la squadra Jesina, un tifoso ultrà della Maceratese orinava rivolto alla tifoseria avversaria a mo’ di sfottò , indifferente alla presenza di bambini sia nel suo settore che in quello jesino.

L’atto osceno scatenava la rabbia della curva jesina che in massa si avvicinava a ridosso dell’area cuscinetto colpendo con calci l’inferriata. Solo l’intervento delle forze di Polizia preposte al controllo del settore riportava alla calma i tifosi jesini.

I Poliziotti annotavano con dovizia di dettagli l’accaduto, la descrizione somatica dell’uomo resosi protagonista dell’atto deprecabile, l’abbigliamento indossato e, grazie alla disamina delle riprese video girate in via preventiva al momento dell’accesso al settore, riuscivano a individuare la persona la cui identificazione completa veniva fornita dalla Digos maceratese.

Pertanto l’uomo veniva deferito in stato di libertà all’Autorità giudiziaria competente per atti osceni in luogo aperto al pubblico, fatto costituente reato proprio quando avviene in presenza di minori.

Per il tifoso nella tarda mattinata di oggi è stato firmato un Daspo, che gli impedirà di accedere alle manifestazioni sportive per cinque anni.

Per l’uomo, gà oggetto di provvedimenti analoghi (un daspo di tre anni nel 2013 e analogo provvedimento nel 2017), il Questore ha proposto al Gip l’obbligo di presentarsi alle autorità per due anni ogni qual volta la Maceratese scenderà in campo.