JESI, RIPA BIANCA ORTI A DISPOSIZIONE NELL’OASI PER NONNI DI BUONA VOLONTÀ

JESI, 31 gennaio 2015 – AAA… Cercasi nonni ortolani. È questo il messaggio lanciato dai responsabili della riserva naturale “Ripa Bianca” di Jesi che mette a disposizione lo spazio per due orti sociali. L’iniziativa rientra nel progetto “Il nonno coltiva, adotta un orto” ed intende favorire l’incontro tra soggetti impegnati nella lavorazione della terra. “Mentre si lavora la terra, si zappa e si rastrella – si legge in una nota – si chiacchiera anche di semine e di nipoti”, oltre che dei fatti quotidiani. In buona sostanza, si potrebbe dire che il progetto si sostituisce il più delle volte a quanto molti anziani quotidianamente vivono sulle piazze cittadine o nei locali di ritrovo. Insomma, un modo originale ed ecologico per stare assieme, coltivando verdure o fiori. Non solo. Nell’accettare di condurre quei due orti all’interno della riserva i nonni coltivatori avranno la possibilità di confrontarsi con le centinaia di giovanissimi visitatori provenienti dalle scuole cittadine, raccontare loro la propria esperienza, insegnare loro un “mestiere” che non passerà mai di moda e che mai potrà essere sostituito da macchine, seppur tecnologicamente avanzate. E non è tutto. Il vedere questi nonni all’opera potrebbe invogliare i giovanissimi ad una scelta di vita all’aria aperta in difesa della genuinità e della natura. “Il senso del progetto – si legge in una nota – è quello di restituire un ruolo agli anziani del territorio mettendoli in contatto con i bambini ai quali trasmettono memorie, saperi e tradizioni che fanno parte della cultura orale contadina”.
Coloro che fossero interessati, gente che veramente ha voglia di lavorare, potranno contattare i responsabili della CEA (Centro educazione ambientale “Sergio Romagnoli”, telefonando al nr. 0731.619213. L’opportunità è concessa solo a volontari che abbiano raggiunto il 60° anno di età.