JESI SCAMBI CULTURALI, PER GLI STUDENTI LUSSEMBURGHESI E DI TOLOSA UN ITINERARIO DI ARTE, CULTURA E PAESAGGI

JESI, 22 novembre 2016 – Un mese fa, per l’esattezza il 20 ottobre scorso, giungevano a Jesi 24 giovani studenti lussemburghesi del “Lycée Vauban” – Città di Lussemburgo. Questo gruppo è stato ospite di alcune famiglie jesine che a loro volta, nei mesi precedenti, erano state ospitate in Lussemburgo. L’iniziativa è nata in seno al Liceo “Leonardo Da Vinci” di Jesi; artefici di questi scambi le professoresse Maria Béatrice Michels e Lorena Vitali. Il gruppo è rimasto in Italia fino al 27 ottobre ; in questo lasso di tempo gli studenti stranieri hanno potuto visitare alcuni tesori artistici jesini quali: il Palazzo della Signoria, la Biblioteca Planettiana, il Teatro Pergolesi. Non solo Jesi per i giovani lussemburghesi, ma anche altre località caratteristiche marchigiane quali Urbino, la Riviera del Conero, le Grotte di Frasassi. Anche se non proprio in sintonia con le materie di studio dei liceali, il gruppo straniero ha fatto visita anche ad una impresa artigiana che produce una dolce specialità: il gelato. Il gruppo, infatti, ha trascorso qualche deliziosa ora nella Gelateria Ciro e Pio, seguendo con attenzione e curiosità la produzione del classico gelato artigianale. Una trasferta a Jesi non poteva definirsi completa se nel giro delle visite non ci fossero state tappe nelle nostre aziende agricole dove si producono: il Verdicchio e l’olio extravergine d’oliva; questo è avvenuto grazie alla disponibilità dell’azienda Montecappone. Una capatina a Fabriano, in visita al museo della carta ed una al Palazzetto della Scherma per rendere omaggio al fondatore della scuola schermistica Ezio Triccoli ha completato il tour della Vallesina.

Quella del gruppo lussemburghese non è stata l’unica iniziativa di collaborazione tra il Liceo cittadino ed una scolaresca straniera; dal 18 al 23 ottobre, infatti, è arrivata a Jesi una delegazione di studenti del “Licée Sthépane Héssel” di Tolosa, accompagnata dal dirigente scolastico M. Daniel Pèriés che abbiamo avuto modo di conoscere in occasione della consegna dei diplomi di maturità avvenuta in quel periodo. Così come i “colleghi” lussemburghesi anche quelli di Tolosa hanno visitato la nostra città , accompagnato in questo dai loro coetanei della classi 3C, 3A e 3B del Liceo Linguistico. Tutti questi studenti, si legge in una nota,  “hanno lavorato al progetto Cristina di Svezia che prevede la stesura e la traduzione di articoli che saranno poi raccolti in un libro e pubblicati on line”.

Anche gli studenti di Tolosa si sono riservati una “uscita” particolare; nell’ultimo giorno di loro permanenza, infatti, sono andati a Roma per ripercorrere “il luoghi dell’Arcadia letteraria di Cristina di Svezia, quali Palazzo Riario e Palazzo Farnese, ma soprattutto, grazie al proficuo scambio intercorso con il liceo di Tolosa, sarà possibile già da quest’anno, per alcuni studenti del Liceo Da Vinci, effettuare periodi di alternanza scuola-lavoro all’estero, in imprese e aziende francesi”.

(s.b.)

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