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Cronaca

JESI TRASFERTA IN TERRA TEDESCA PER L’ENTE PALIO, RIEVOCAZIONE STORICA A WAIBLINGEN

waiblingen1JESI, 25 giugno 2016 – Da quando, molti anni or sono, un gruppo di figuranti in costume del Palio di San Floriano si recò in visita a Waiblingen, la città gemellata con Jesi fin dal 1996, gli abitanti della città tedesca hanno cominciato ad apprezzare la rievocazione storica che annualmente si svolge nella città di Federico II; non a caso, infatti, in occasione dell’appuntamento del 4 maggio (festa, appunto, di San Floriano) molto spesso arrivano in città delegazioni tedesche. Anche quest’anno l’accoglienza si è ripetuta; non solo, oltre al borgomastro di Waiblingen ha partecipato una delegazione di Mayenne (altra città gemellata con Jesi) ed una delegazione in costume della stessa città tedesca.

In questi giorni, esattamente da ieri, 24 giugno, a domani (26 giugno), una delegazione del Palio di San Floriano  presenterà ai tedeschi uno spettacolo che vedrà impegnati sbandieratori, tamburini e figuranti, rigorosamente in costume. La trasferta in Germania fa seguito all’invito arrivato ai vertici dell’Ente Palio  dai responsabili tedeschi; questa trasferta aiuterà i tanti giovani che annualmente si impegnano nella preparazioni delle manifestazioni folcloristiche a farsi conoscere. Si tratta, com’è ben intuibile, di un incontro tra più culture, “reso possibile – si legge in una nota – grazie al coordinamento dell’Ufficio Turismo del Comune di Jesi, utile  a rafforzare l’intesa e il legame che unisce le due realtà, nell’ottica di una lunga e proficua collaborazione”.

La trasferta in corso sarà la più impegnativa di questa estate, ma non sarà l’unica; le bandiere ed i figuranti del nostro Palio rallegreranno anche tante altre persone sparse sulla nostra penisola.

(s.b.)

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