JESI TUTTO È PRONTO PER LA GRANDE KERMESSE DELLE FIERE DI SAN SETTIMIO

JESI, 18 settembre 2015 – Le criticità per l’imminente avvio delle tradizionali fiere patronali sono state valutate tutte, ora non resta altro che aspettare i 4 giorni più convulsi per la città. Già, martedì prossimo (22 settembre) Jesi e il suo contado festeggiano la ricorrenza religiosa di San Settimio; anteprima dello svolgimento delle tre giornate di fiere che portano in città centinaia di venditori ambulanti, migliaia di visitatori e, si spera, pochi o nessun venditore irregolare.
Le varie fasi delle quattro giornate più intense dell’anno sono state illustrate questa mattina (18 settembre) dall’assessore Ugo Coltorti e, per quanto riguarda la parte tecnica, dal consigliere Marco Giampaoletti. Cominciamo da martedì 22, ricorrenza religiosa, quando nella chiesa Cattedrale intestata al Santo Patrono saranno celebrate una serie di Messe, tra le quali, alle ore 18,30, quella solenne presieduta dal Vescovo Don Gerardo Rocconi. Per l’occasione il Duomo rimarrà aperto fino alle 23,30; chiuderà invece alle 20 il museo diocesano di Piazza Federico II dove, a partire dalle ore 17 sarà operativo un laboratorio creativo per bambini dai 5 ali 11 anni. Per gli amanti della musica l’appuntamento è alle ore 18 in piazza delle Monachette dove si esibirà la Banda “G. B. Pergolesi” Città di Jesi e la Junior Band. Immancabile, alle 20,30, l’estrazione della Tombola in Piazza della Repubblica che mette in palio 6.000 euro divisi in tre premi da 3mila, 2mila e mille euro; il ricavato andrà a beneficio dell’Avis e non solo.
Passata la giornata celebrativa prendono il via i “tre giorni” delle fiere dislocate su un ampio spazio urbano; le bancarelle saranno posizionate dall’Arco Clementino lungo tutto corso Matteotti (lato sud) e piazza della Repubblica; da qui i banchi di esposizione si divaricheranno, parte proseguiranno verso il centro storico cittadino fino al Duomo, altri scenderanno lungo la rinnovata via Mazzini, piazzale del Mezzogiorno, piazzale dei Partigiani (già Porta Valle) via del Torrione fino a via Cascamificio e Foro Boario. Tra venditori ambulanti, associazioni ed enti vari le bancarelle dovrebbero essere 628. Ci saranno tensostrutture nella zona di Porta Valle, posti particolari in Piazza Colocci e piazza Spontini. Un attenzione particolare è stata posta su uno dei problemi che molti cittadini hanno messo in evidenza, quello degli animali da compagnia. Nelle passate edizioni, è stato detto in conferenza stampa, vigili urbani e personale dell’Asur hanno effettuato controlli sulla regolarità delle detenzione di tali animali non riscontrando alcunché di irregolare; quest’anno, per migliorare ulteriormente l’esposizione tutti i rivenditori di animali saranno raggruppati nella zona del Campo Boario accanto agli stand della federazione Caccia e pesca, dall’associazione amici degli animali, a rappresentanti dell’Oasi Ripa Bianca, alla Pro Loco, Jesi in maschera Cjmae, ecc.
Coltorti e Giampaoletti hanno poi affrontato lo spinoso tema dei così detti “vu cumprà”, piaga della manifestazione fieristica; a tale proposito è stato detto che il problema sarà gestito direttamente dalla comandante la Polizia Locale, Mag. Rovaldi che ha coinvolto tutti le altre forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza). Due i presidi di sicurezza previsti, uno in piazza Pergolesi, l’altro ai piedi della discesa di via Mazzini. Il Box informazioni del Comune, in piazza della Repubblica, ospiterà anche una rappresentanza dello Iom che oltre a pubblicizzare la onlus metterà in vendita i biglietti della partita del cuore.
Nel cuore del centro storico, sulle piazze Spontini e Indipendenza ci saranno stand su “La curiosità femminile” con prodotti ed articoli per la cura ed il benessere della persona ed il tempo libero; in Piazza Colocci altro stand dove gli espositori hanno coniugato il tema degli sposi, mentre in piazza Ghislieri esposizione di piante, fiori e decorazioni per giardino. Infine in piazza Federico II stand degli artigiani.
In piazzale dei Partigiani è stato posizionato “Golosando”, un vasto assortimento di specialità gastronomiche di molte regioni italiane mentre alla stazione della autocorriere esposizione di auto, articoli di edilizia, giardinaggio e per la casa.
Chiudiamo con una curiosità che non mancherà di attirare visitatori; nella zona prossima al campo boario sarà esposta quella che viene considerata una delle zucche più grosse d’Italia, quella dal peso di ben 550 chilogrammi coltivata da Mario Moscoloni.
(Sedulio Brazzini)