JESINA CALCIO SERIE D I LEONCELLI BRINDANO IN COPPA SUPERANDO LA CIVITANOVESE

di Evasio Santoni

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Jesina – Civitanovese 3-2

JESI, 26 ottobre 2016 – Sedicesimi di Coppa Italia che i due allenatori hanno sfrutttato per far scendere in campo le seconde linee. In casa leoncella mister Vagnoni, rispetto alla formazione scesa in campo al fischio iniziale, e vinto, domenica scorsa a San Mauro Pascoli, ha schierato il solo Anconetani. Alla fine la Jesina ha vinto ed è stata partita vera soprattutto nella ripresa. Pronti via e dopo una fase di studio con l’undici di casa che ha anche reclamato un calcio di rigore per fallo su Rossini i leoncelli vanno subito in gol. Palla controllata in area da Pierandrei (16’) per l’inserimento di Rossini. L’attaccante si propone con un tiro cross sul quale si avventa Pierfederici e con perfetto tap in mette nel sacco. La Civitanovese cerca di guadagnare campo ma al 36’ in contropiede Rossini arriva sul fondo e poi mette il pallone nel mezzo. Pasticcio della difesa rossoblu con Pierandrei che tenta il colpo vincente ma Mosca lo atterra nell’area piccola. Rigore ineccepibile trasformato dallo stesso capitano leoncello. Spadoni, in panchina al posto dello squalificato Caneo, cerca di correre ai ripari togliendo Lignani per Pereira. Ad inizio di ripresa la Civitanovese spinge subito verso la porta di Bolletta creando diverse opportunità. Al 6’ un cross di Pereira trova la mano di Compagnucci e l’arbitro a due passi decide per la massima punizione. Sul dischetto Loconte non sbaglia spiazzando il numero uno di casa riaprendo il derby. Gli ospiti ci credono e praticamente fanno la partita nel tentativo di riequilibrare il punteggio. Al 15’ entra l’ex Negro. Al 18’ Bolletta devia in angolo un bel colpo di testa di Moreira da posizione ravvicinata. Anche Vagnoni fa alzare dalla panchina le prime linee ed inserisce Cardinali poi Shiba e Bontà. Subito l’undici locale confeziona la miglior azione della gara con Shiba che va sul fondo e poi mette in mezzo: Bontà al volo, a colpo sicuro (29’), colpisce il palo. Al 38’ la Jesina prova a chiudere il conto. Palla persa a centrocampo dalla Civitanovese e lancio in profondità per Rossini che giunge sulla sfera assieme a Reinholds in uscita. Nessuno dei due prende palla e Carnevali ne approfitta per mettere nel sacco. Al 40’ Negro riapre i giochi con un forte fendente dalla sinistra deviato dalle gambe della difesa di casa. Al 42’ Bolletta salva il risultato su conclusione di Vallesi. Ancora Vallesi al 46’ fa gridare al gol con una esecuzione tecnicamente e stilisticamente perfetta ma la palla finisce di poco sul fondo. Passa la Jesina ed ora il 23 novembre affronterà il Lentigione che a sua volta ha vinto ai rigori contro il Ravenna. La sede della partita degli ottavi di finale sarà decisa per sorteggio. Nel post partita Vagnoni si è mostreato soddisfatto: “Una gara che tutti volevano vincere ed è stata una partita vera. Sono soddisfatto della prestazione di quelli che hanno giocato segno che negli allenamenti si lavora bene. Poi vincere è sempre bello ma da domani dobbiamo iniziare a pensare al derby di Castelfidardo”. Anche Pierandrei, per l’occasione con la fascia di capitano, mostra segnali di contentezza: “Una vittoria voluta e da parte nostra c’era la voglia di far bene per dare delle risposte impostanti al nostro allenatore. E’ vero che in campionato trovo poco spazio ma davanti a me ci sono due giocatori importanti come Shiba e Trudo. L’importante è farsi trovare pronto quando toccherà il mio turno ed oggi mi sembra di aver dato una risposta significativa”.

 

JESINA: Bolletta, Sassaroli, Anconetani, Bellucci (19’ st Cardinali), Giaccaglini, Rossini, Piersanti (27’ st Bontà), Pierandrei, Carnevali, Pierfederici (27’ st Shiba). All. Vagnoni

CIVITANOVESE: Reinholds, Bernardini, Vallesi, Tortelli,Gregora, Mosca (1’ st Rubino), Giovannini, Rapagnani (15’ st Negro), Moreira, Lignani (38’ pt Pereira), Loconte. All. Scoponi

ARBITRO: Feliciani di Teramo

RETI: 11’pt Pierfederici, 36’ pt Pierandrei su rigore, 6’ st Loconte su rigore, 38’ st Carnevali, 40’ st Negro

NOTE: spettatori 100 circa; ammoniti: Lignani, Mosca, Gregora, Sassaroli, Bontà; angoli: 5-3