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Cronaca

Moie Cristiana Cascia ha smesso di lottare, aveva 53 anni

Si è spenta nell’ultimo giorno dell’anno l’insegnante dell’Istituto “B.Gigli” di Castelbellino che da tempo lottava contro una rara malattia

Moie – Ha smesso di lottare Cristiana Cascia proprio nell’ultimo giorno del 2023, a soli 53 anni.

Insegnante all’Istituto B.Gigli di Castelbellino, era da tempo malata di una rara malattia, la risposta alla risonanza magnetica fatta nel settembre scorso, aveva spazzato via tutto i suoi sogni.

Il 31 marzo scorso aveva affrontato un intervento chirurgico preceduto da tre cicli di chemioterapia che avrebbero dovuto ridurle la massa tumorale, seguito poi da altri tre cicli.

Ci sperava Cristiana, ma dopo appena due mesi quel mostro si è ripresentato. Forse c’era una speranza, essere inserita in una sperimentazione negli Stati Uniti, ma servivano molti soldi, e così aveva deciso di chiede sostegno aprendo una raccolta fondi su gofoundme.com per affrontare quello che lei aveva appunto chiamato il Viaggio della speranza.

Nell’ottobre scorso, poi, la risposta negativa dall’America e per Cristiana un altro duro colpo, ma si era aperta la prospettiva di affrontare le cure a Singapore, anche queste  sperimentali, avviate da qualche mese nella città-stato asiatica dove si era recata affrontando un viaggio per lei molto difficile date le sue condizioni.

L’intera comunità di Moie ma anche l’intera Vallesina si erano mobilitate per lei, aderendo alla raccolta fondi e organizzando numerose iniziative per sostenerla e aiutarla ad affrontare le spese necessarie.

La 53enne, in una precedente intervista ci aveva confidato la sua grande paura di non farcela, i tempi di attesa lunghi la spaventavano.

«È allucinante quello che può capitarti, fino a qualche giorno prima hai la tua vita e dopo un esame, non hai più niente, il mio corpo cambia e questo mi esaspera, e ci sono giornate che piango tutto il giorno, potrei scrivere un libro sulla mia vita, spero che qualcuno pensi di farlo per me, mannaggia quanto sono lunghi tutti».

Ci eravamo lasciate proprio con una promessa, lo scatto di una foto che sarebbe stato la copertina del suo libro.

Tutte le parole e le emozioni vissute da Cristiana non riempiranno mai le pagine di quel libro, nessuna foto sarà scattata, i sogni e le speranze si spengono nell’ultimo giorno del 2023, la promessa non potrà essere mantenuta.

Rimarranno bianche le pagine di quel libro ma sarà sicuramente ricordata come una donna forte, che ha affrontato il suo calvario con dignità. Rimarrà il ricordo indelebile di quanti l’hanno conosciuta, amata e stimata.

Lascia l’amata figlia Nausica la mamma Eugenia, il babbo Eugenio, il fratello Lorenzo.

I funerali si svolgeranno domani martedì 2 gennaio alle ore 18 nella chiesa di Santa Maria di Moie.

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