PANCHINE DA GIARDINO, GUIDA ALLA SCELTA

La qualità di una panchina da giardino è fondamentale per garantire il comfort e la bellezza dello spazio esterno di una casa. Quando si parla di qualità non si fa riferimento solo all’estetica, ma si prende in considerazione in modo particolare la composizione dei materiali, che devono risultare il più possibili solidi e robusti, per resistere sia alle sollecitazioni dovute al peso di chi andrà a sedersi che all’usura provocata dall’esposizione agli agenti atmosferici. La polvere, l’umidità, i raggi del sole, il freddo, la pioggia: sono tutti potenziali nemici di una panchina da giardino, se essa non è concepita e realizzata per risultare longeva e affidabile.

La panchina da giardino si rivela un complemento di arredo di grande pregio per chiunque abbia il desiderio di arricchire lo spazio verde della propria abitazione, anche quando la sua estensione è ridotta. L’ingombro, infatti, è limitato: la panca può trovare posto anche in un angolo. Ideale per i momenti di relax da trascorrere all’aria aperta, da soli o in compagnia della propria famiglia, la panchina da giardino si presta anche come seduta per una cena o per un aperitivo. L’ideale sarebbe propendere per uno stile che sia coerente con quello degli altri arredi da esterno, in modo da dare vita a un ambiente coerente, pratico e gradevole al tempo stesso. Le panchine arricchiscono il giardino e ne accrescono l’eleganza: per fortuna sul mercato si possono trovare tante proposte diverse, anche per chi non vuole spendere molto.

Le panchine antiche

Lo stile vintage è sempre di moda quando si tratta di arredare la casa e i suoi spazi esterni: ecco perché si può prendere in considerazione l’idea di ricorrere a una panchina antica, perfetta soprattutto se destinata a un giardino classico in cui siano presenti statue, vasche per i pesci e fontane. Tra un roseto e l’altro, ecco che una panchina in stile ottocentesco spicca per la sua raffinatezza: in genere il materiale prediletto è il ferro battuto (vedi qui lo stile delle panchine in ferro: http://www.ilgiaggiolo.it/it/panchine/ferro/), ma non mancano le combinazioni con il legno. Quello che ne deriva è un effetto quasi nostalgico, ma al tempo stesso romantico, non di rado ingentilito da finiture delicate.

I giardini moderni

Nel caso in cui, invece, si voglia imprimere al proprio giardino un aspetto più moderno, se non addirittura contemporaneo, c’è bisogno di panchine coerenti, magari prive di decorazioni eccessive e caratterizzate da linee essenziali. Si potrebbe pensare addirittura a una panchina spartana, sulla scia di un mood minimal che concentri l’attenzione sulla bellezza del verde. Il cemento è uno dei materiali che vengono utilizzati per arredi di questo tipo: il suo pregio più significativo va individuato nella capacità di durare a lungo nel tempo senza rovinarsi.

Le panchine in ghisa

Se si è indecisi sulla scelta da compiere, ci si può orientare verso una panchina in ghisa, che grazie alla sua versatilità ha la capacità di adattarsi a qualsiasi contesto. Insomma, con una soluzione di questo tipo non si corre proprio il pericolo di sbagliare, e la presenza di uno o più cuscini, ma anche di semplici inserti in legno, permette di aumentare l’eleganza dell’effetto finale. D’altro canto in commercio si possono reperire anche arredi pieni di arabeschi, o comunque decorati in modo appariscente. La ghisa resiste senza problemi ai raggi del sole e richiede una manutenzione ridotta.

Le panchine per un giardino provenzale

Una particolare attenzione è richiesta per i giardini in stile provenzale, magari ricchi di fiori che meritano di essere messi in risalto. In una circostanza del genere, non c’è nulla di più adatto di una panchina in pietra o in marmo: entrambi sono materiali naturali che richiamano l’essenza del contesto in cui vengono inseriti. Anche in questo caso, non si ha nulla di cui preoccuparsi dal punto di vista della longevità degli arredi.