Segui QdM Notizie

Animali

Chiaravalle Ariel mutilata da un lupo, Skyla e Ragnarr la salvano da morte certa

Un Amstaff di 6 anni spalla fidata della meticcia, giunto in suo aiuto, ha subito diversi morsi mentre l’altro cane, un corso di 4 anni, ha costretto alla fuga l’aggressore

ChiaravalleAriel ha una zampetta mutilata e porta visibili i segni dell’aggressione del lupo.

La piccola meticcia di 10 anni, cieca a causa di una malattia degenerativa agli occhi, è uno dei 4 cani di proprietà di Eleni Bonci, che abita con la famiglia a Grancetta, in una casa in campagna poco distante dall’uscita dell’A14.

«Sabato scorso, di sera, intorno alle 20, due dei miei quattro cani sono stati attaccati da un grosso lupo nel giardino di casa – racconta la giovane Eleni – e purtroppo Ariel è stata ferita gravemente e ha perso una zampa».

Torna attuale quindi l’allarme sulla presenza di lupi affamati anche vicino ai centri abitati e la preoccupazione cresce nei cittadini e nei proprietari dei cani con l’esortazione da parte di Forze dell’ordine ed esperti di fare attenzione e di non lasciare i cani all’aperto nelle ore notturne. La giovane di Grancetta si è informata presso le autorità e anche presso gli uffici regionali.

«Mi hanno confermato che i lupi nella nostra zona sono tanti e stanno facendo diversi danni, soprattutto risultano molti attacchi contro i cani. Non ho nulla contro i lupi e non esorto a comportamenti violenti nei loro confronti ma voglio informare le persone a fare attenzione: i nostri cani non erano in giardino ed erano chiusi e ben custoditi».

Ariel vive insieme ad altri 3 cani: stanno in casa, dormono in casa, ma anche gli animali approfittano delle belle giornate per stare un po’ all’aperto ma sempre nel giardino di casa.

«Il lupo ha saltato la recinzione che in alcuni punti è alta oltre due metri e in altri circa un metro e mezzo: gli esperti mi hanno detto che un lupo affamato può scavalcarla. I cani erano in casa, nelle giornate di sole teniamo la portafinestra aperta e la meticcia ama stare all’esterno. Probabilmente lei era rimasta nel giardino. In suo soccorso sono arrivati sia Skyla, un Amstaff di 6 anni, spalla fidata di Ariel, che l’aiuta a superare la cecità, e che ha subito diversi morsi anche lei dal lupo e Ragnarr, un cane corso di 4 anni, che invece ha costretto alla fuga il lupo. Si vogliono bene e insieme hanno salvato Ariel».

Eleni Bonci è preoccupata e si è anche rivolta ai Carabinieri.

«Mi hanno consigliato di coinvolgere quanta più gente possibile, proprietari di cani in particolare, e di dire a tutti di tenere i cani chiusi in casa nelle ore notturne e non lasciarli in giardino e di evitare anche le passeggiate serali».

L’allarme è stato condiviso anche sui social da molti cittadini e proprietari di cani.

© riproduzione riservata

News