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Cingoli Successo per “Cingoli Musica… equilibri” e per l’Avis

Sponsor etico dell’intera rassegna che si è svolta sotto la direzione artistica di Melissa Mastrolorenzi e organizzata dall’associazione culturale “Giuseppe Cerquetelli” con il patrocinio del Comune

Cingoli – Con il concerto “Notturno…il fascino di Chopin” venerdì 18 agosto, si è conclusa la rassegna musicale “Cingoli Musica… equilibri” e con essa anche l’impegno che la locale sezione Avis di Cingoli ha profuso a sostegno di questa importante iniziativa musicale, organizzata dall’Associazione culturale “Giuseppe Cerquetelli” e patrocinata dal Comune.

L’Avis è stata infatti sponsor etico dell’intera rassegna che si è svolta sotto la direzione artistica di Melissa Mastrolorenzi ma in particolare di due appuntamenti: “Equilibri in movimento”, l’11 agosto con Giuseppina Torre al pianoforte e le coreografie del giovane ballerino cingolano Federico Rubisse, e “Notturno…il fascino di Chopin”, con l’esibizione del pianista d’origine maceratese Lorenzo Bavaj, appunto lo scorso 18 agosto.

Giuseppina Torre è una pianista di fama nazionale che ha al suo attivo numerose opere come compositrice e che si è esibita con un paio di scarpe rosse sul pianoforte a simboleggiare la lotta alla violenza sulle donne.

Sulle sue note ha ballato il talentuoso Federico Rubisse, attualmente impegnato con la compagnia ungherese di danza “Kecskemet City Ballet”.

Venerdì 18 agosto il maestro Lorenzo Bavaj ha magistralmente eseguito un repertorio tutto dedicato a Chopin e ha introdotto i diversi brani con spiegazioni che hanno reso l’ascolto ancora più piacevole e consapevole.

Entrambi gli spettacoli, presentati da Giovanni Sbergamo e Gioia Soldi il primo e dalla sola Gioia Soldi il secondo, si sono svolti nella Sala Verdi del Palazzo Municipale alla presenza di un folto caloroso pubblico che ha riconosciuto il valore degli artisti presenti e ha tributato a tutti unanime apprezzamento.

Sono intervenute le autorità locali l’assessore alla cultura Martina Coppari e il sindaco Michele Vittori che, nella serata dell’11, oltre a porgere il suo saluto come amministratore della città, ha riaffermato l’importanza della donazione di sangue parrecipando la sua esperienza di donatore.

I due concerti, infatti, sono stati occasione per la presidente dell’Avis Floriana Crescimbeni, per compiere l’azione di sensibilizzazione, promozione e informazione che l’associazione di volontari ha specificatamente nel suo statuto, affiancata, venerdì 11, anche dalla presenza di Giorgia Simonetti e Serena Volponi, che hanno riportato la loro testimonianza di giovani donatrici.

È a tutti, ma in particolare ai giovani, che la presidente Crescimbeni si rivolge sempre per implementare il numero di donatori, e se possibile aumentare, le donazioni annue, nonostante il necessario e fisiologico ricambio dei donatori.

Fino al 31 luglio il totale dei donatori è stato di 402, ci sono stati 21 nuovi donatori, tutti giovani e in totale le donazioni sono state 427 di cui 357 di sangue intero e 89 di plasma.

Da qualche mese infatti l’Avis di Cingoli riesce a fare, oltre alle normali donazioni, anche una seduta specifica per la raccolta del plasma così come richiesto dalla Regione Marche e dall’Avis nazionale e regionale. Anche in questo caso i donatori stanno rispondendo all’appello positivamente.

Giuseppina Torre e Federico Rubisse

Tutti sono a conoscenza dell’importanza dl sangue e della sua necessità sempre, ma soprattutto in estate. Per quanto riguarda il plasma è bene ribadirne l’assoluta rilevanza in ambito medico: esso viene utilizzato per essere trasfuso nei pazienti con deficit di coagulazione, in pazienti con sanguinamento in atto o per la produzione, attraverso processi di separazione e frazionamento, di farmaci salvavita chiamati plasmaderivati.

Tra i principali farmaci plasmaderivati ci sono le immunoglobuline per mantenere in vita pazienti affetti da immunodeficienze primarie.

Al termine dell’ultima serata la presidente Crescimbeni ha ringraziato anche i numerosi donatori presenti perché solo grazie al loro generoso impegno l’associazione può continuare il suo servizio a vantaggio dell’intera comunità.

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