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Cupramontana Alla guida dell’autobus per 34 anni, Luciano Paoletti in pensione

Un brindisi con spumante rigorosamente analcolico e si spengono i motori, ora il meritato riposo

Cupramontana – Alla guida dell’autobus della Sacsa per 34 anni e dopo oltre tre decenni Luciano Paoletti, Paoletto per gli amici, ha salutato, giovedì, colleghi e amici con un brindisi proprio nel garage dove per tanti anni ha acceso i motori per poi accompagnare a scuola intere generazioni di studenti. E riportarli a casa.

«Era il 4 aprile del 1990, sono entrato grazie a Renzo Coppari, che purtroppo non c’è più, una bravissima persona – racconta visibilmente emozionato -. Dopo un anno l’assunzione e per dieci anni abbiamo lavorato insieme, poi per età avanzata lui ha venduto e la Sacsa è passata a Luciano Vitali e Oddo Bucci, e dal 2000 ho lavorato con l’azienda Vitali».

Luciano porta con sè tanti ricordi, tutti positivi, soprattutto quelli con i tanti ragazzi che in questi anni ha accompagnato a scuola nella tratta Cupramontana – Jesi.

«Ringrazio il Signore che in questi 34 anni non mi sia successo mai niente – afferma – non è difficile che possa succedere, sono stati anni passati bene».

L’emozione è evidente e la voce trema.

«Dicevo sempre quando arriverò alla pensione…, contavo gli anni, ce ne sono ancora 6, 5, 4, e invece è arrivata, eccoci qua».

Il brindisi di Paoletto con i colleghi

Il pensiero va ai colleghi: «Vi auguro di lavorare sereni, sino alla fine, come è successo a me».

Sempre allegro, lavoratore e disponibile con i compagni di lavoro che raccontano come la mattina li metteva sempre di buon umore.

«Portava allegria, appena iniziavi il turno, con le sue battute, sentiremo la sua mancanza».

Un brindisi con spumante rigorosamente analcolico e si spengono i motori, ora la meritata pensione.

Di certo Luciano può sicuramente affermare di aver fatto parte di un pezzo di storia dei trasporti di Cupramontana.

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