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CUPRAMONTANA PODERE TUFI: I VOLONTARI NELL’IMMOBILE CONFISCATO ALLA MAFIA

Podere Tufi

Provengono da tutta Italia, l’impegno di Libera e il convegno di oggi su “Le Marche e le mafie: nuove frontiere per la criminalità organizzata”

CUPRAMONTANA, 25 luglio 2019 – Il Podere Tufi ospita tredici tra ragazze e ragazzi da tutta Italia per E!State Liberi! i campi estivi di formazione e impegno organizzati da Libera contro le mafie.

Podere Tufi

Podere Tufi, bene confiscato a Enrico Nicoletti, tesoriere della Banda della Magliana, ospita una Comunità per utenti con disagio psicologico. La Comunità si trova all’interno di un terreno a uso agricolo di complessivi 2,8 ettari posto nel versante sud-ovest del paese che guarda al monte San Vicino.

Il coordinatore della comunità-alloggio è Stefano Sensoli: «Sono circa seimila i giovani che in tutta Italia durante l’estate scelgono Libera per questa esperienza di impegno e formazione. A Cupramontana sono arrivati tredici tra ragazze e ragazzi: un marchigiano, un toscano e molti da Lombardia e nord Italia. Durante questa settimana collaboreranno con i tredici utenti della struttura nei lavori dell’orto e nelle attività riabilitative. Il pomeriggio è dedicato alla formazione con ospiti di Libera e del sindacato che collabora all’organizzazione».

La cooperativa Pane e Tulipani gestisce le attività di agricoltura sociale per la riabilitazione degli utenti della struttura residenziale.

convegno podere tufi

Il campo, giunto alla settima edizione, terminerà domenica 28 luglio e sabato sera ospiterà una cena per festeggiare i dieci anni del presidio jesino di Libera all’abbazia del Beato Angelo di Cupramontana.

Oggi, venerdì 26 luglio, inoltre, la comunità ospita il convegno, alle 18.30,  “Le Marche e le mafie: nuove frontiere per la criminalità organizzata” con il dottor Massimo Mari del Dipartimento Salute Mentale dell’Area Vasta 2, il Prefetto di Ancona, Antonio D’Acunto, che è responsabile dei beni confiscati alla criminalità organizzata, il Sostituto Procuratore di Ancona, Daniele Paci, il Sindaco di Cupramontana e presidente della Provincia di Anconam Luigi Cerioni. Modera l’incontro Concetta Contini di Libera Jesi.

La storia del Podere Tufi inizia venti anni fa: la magistratura all’epoca aveva proceduto alla confisca dell’immobile a Nicoletti della Banda della Magliana che lo aveva acquistato tramite un intermediario.

Il terreno era poi stato concesso in affitto dal Comune per qualche anno ad un agricoltore. Poi la svolta: il Comune ottiene un finanziamento da un fondo ministeriale e tramite un accordo con la Cooperativa Vivicare si è dato vita a questa attività di elevato valore sociale.

Eleonora Dottori

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