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Calcio

Eccellenza La Jesina orfana di Trudo batte il Monturano (1-0)

Il primo centro stagionale di Cordella regala i tre punti a una compagine leoncella concreta e operaia che si piazza in zona playoff, partita condizionata dal vento e domenica impegno difficile sul campo del Chiesanuova secondo in classifica

Jesi – Non sarà la Jesina più bella degli ultimi anni, ma sicuramente quella di Simone Strappini è tra le più efficaci e pragmatiche degli ultimi lustri.

I leoncelli colgono un successo sofferto, che fa salire a cinque la striscia di risultati utili di fila, ed entrano in una zona playoff che alla vigilia del campionato forse non in molti si sarebbero aspettati.

Un bel viatico per i prossimi due impegni difficilissimi conto le prime due della classe: domenica prossima a Chiesanuova contro la seconda e domenica 19 in casa contro la capolista Urbino.

Subito una tegola per i supporter jesini alla lettura delle formazioni, con il forfait (si parla di risentimento muscolare) di capitan Trudo, che fino ad oggi con i suoi gol aveva fatturato 10 dei 12 punti con cui i leoncelli si presentavano al calcio d’inizio. 

Di fronte il Monturano Campiglione, squadra ancora a secco di vittorie, ma che nel contempo risulta anche imbattuta in trasferta, dove aveva giocato quattro volte pareggiando sempre.

Primo tempo

Primi 45 ‘ abbastanza scialbi, con il pallone che offre gli unici spunti divertenti a causa dei repentini cambi di direzione e velocità per il vento fortissimo. Avvio convinto degli ospiti che battono subito due angoli consecutivi e vanno al tiro (altissimo) da fuori area. La Jesina squilla al 14’ con un gran tiro da 30 metri di Pesaresi che sorvola di poco la traversa.

Al 18’ i fermani calciano una punizione dal limite con Loviso, la palla sibila accanto al palo alla destra di un Pistola comunque attento.

Secondo tempo

Si apre, la seconda frazione del match, con un brivido per la Jesina al 51’: Thiago Capomaggio nel tentativo di appoggiare di testa al portiere rischia l’autogol, con Pistola costretto al tuffo per deviare la palla. Al 55’ è Pesaresi ad avere la palla buona, lasciato solo nel settore di sinistra dell’area di rigore, ma il suo tentativo di tiro a giro è completamente fuori misura.

Al 60’ altra chance per la Jesina, con Giovannini che salta l’uomo sulla sinistra, entra in area e serve una caramella a Cordella, il quale stoppa la palla, spalle alla porta, ma non riesce a servire un compagno che avrebbe potuto battere a botta sicura.

I ragazzi di mister Strappini sembrano prendere coraggio e al 64’ passano. C’è un angolo dalla sinistra di Fall, palla dentro l’area piccola dove Thiago Capomaggio salta più alto di tutti ma colpisce la traversa, la palla rimbalza fuori dalla linea di porta, arriva Cordella che colpisce ancora la traversa ma stavolta la sfera rimbalza all’interno della riga di gesso, nonostante nella mischia due difensori la spazzino fuori. L’arbitro non ha dubbi e indica il centro del campo: la Jesina è in vantaggio.

Al 68’ l’occasione del pareggio per M. Adami che colpisce sotto misura una palla proveniente da calcio d’angolo spedendola alta. Al 74’ ci prova Islami da lontano: Pistola para in tuffo.

Un minuto dopo si rivede la Jesina con Zandri, che impegna a terra Fall. All’86’ l’arbitro ferma il gioco all’altezza dell’area di rigore ospite, con un giocatore in maglia blu a terra ed espelle Polo Capomaggio, lasciando gli jesini in inferiorità nel finale.

Per i ragazzi di Strappini si materializzano i fantasmi delle due gare dove hanno già subito gol in zona Cesarini, ma stavolta la difesa tiene e dopo 5 minuti di recupero (diventati 7) può scattare la festa sotto la curva nord del Carotti.

Jesina 1

Monturano C. 0

Rete: 64’ Cordella

Jesina: Pistola, Grillo (82’ Mazzarini), Giovannini (78’ Brega), Polo Capomaggio, Thiago Capomaggio, Lucarini, Re (93’ Marcucci), Zagaglia, Cordella (87’ Ciavarella), Zandri, Pesaresi (79’ Belkaid). All. Simone Strappini.

Monturano Campiglione: Fall, Paniconi (80’ Ezzaitouni), Frincioni, D’Amicis (62’ G. Adami), Finucci, Adami M. (72’ Tracanna), Islami, Loviso, Rotondo (72’ Antolini), Bracalente, Smerilli (55’ De Carolis). All. Stefano Cuccù

Arbitro: Ricciarini di Pesaro (Bilò di Ancona e Piccinini di Ancona)

Note: spettatori 400 circa. Angoli 2-3. Ammoniti: Polo Capomaggio (J) 32’, Fall (M) 60’, Giovannini (J) 65’ D’amicis (MC), 88’ Loviso (M), Belkaid (J) 94’. Espulso: 86’ Polo Capomaggio (J) per doppia ammonizione. Recuperi: primo tempo 2’, secondo tempo 5’

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