Segui QdM Notizie
;

Cronaca

FABRIANO Jp Industries, la crisi occupazionale finisce in Comune

Andrea Giombi (Fabriano Progressista) ha presentato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio comunale

Andrea Giombi

FABRIANO, 6 agosto 2020 – Sulla delicata situazione alla Jp Industries portata di nuovo all’attenzione dell’opinione pubblica dai sindacati nei giorni scorsi con una assemblea nello stabilimento fabrianese, il consigliere di minoranza Andrea Giombi ha presentato un’interpellanza.

«Considerato che il territorio fabrianese sta subendo un continuo calo di residenti negli ultimi anni; tale fatto è verosimilmente la conseguenza della crisi sociale occupazionale presente nel nostro territorio, il quale necessita di interventi lungimiranti anche sostenuti dall’Amministrazione Comunale, si pensi all’Area di Crisi Industriale Complessa riconosciuta invece – in favore di Val Vibrata – Valle del Tronto – Piceno – in favore del Distretto Fermano Maceratese – in favore di Terni – Narni. Il futuro della Jp Industries rappresenta un’attuale e grave minaccia, una spada di Damocle, per il futuro del Comune di Fabriano, dal momento che buona parte dei 593 lavoratori risiede nel fabrianese; in data 29.07.2020, si è svolto un incontro a cui hanno partecipato i sindacati e i vertici aziendali al quale, come viene riportato anche dalla stampa, non ha partecipato Giovanni Porcarelli, Presidente della Jp e Sindaco del Comune di Cerreto d’Esi. Pertanto, si chiede

  1. di conoscere se l’Amministrazione Comunale abbia incontrato il Governo nazionale, i vertici dell’azienda ed i sindacati per conoscere le reali prospettive di futuro della Jp, ovvero di una new company, e conseguentemente di centinaia di lavoratori, al fine del rilancio dell’attività economica.
  2. Si chiede, altresì, di conoscere l’an ed il quantum dell’eventuale credito da parte del Comune di Fabriano nei confronti della Jp per mancato versamento dell’Imu.

Infine, si chiede il motivo per cui l’Amministrazione di Fabriano non ha sostenuto la proposta di riconoscere il fabrianese come Area Industriale di Crisi Complessa come, invece, deciso all’unanimità dal Consiglio Comunale cittadino in data 21.11.2017.»

(d. g.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News