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Falconara FalComics diventa internazionale e si arricchisce di nuovi spazi e temi

La nuova edizione del Festival dedicato al mondo comics e alla cultura pop in programma dal 24 al 26 maggio con tante personalità e addetti ai lavori, alcuni dei quali provenienti anche dal Giappone

Falconara – Torna FalComics con tante sorprese. La nuova edizione dell’evento dedicato al mondo comics e alla cultura pop verrà allestita a Falconara il 24-25-26 maggio 2024 con il tema Open Mind, per una tre giorni molto attesa che porterà in città tante personalità e addetti ai lavori, alcuni dei quali provenienti anche dal Giappone, dopo che tra Falconara e Nagasaki è nato un ponte ideale di solidarietà e progettualità conseguente al progetto che ha portato gli studenti falconaresi del Liceo Cambi nel Paese del Sol Levante.

FalComics ha assunto ormai respiro internazionale e dimensioni molto importanti anche nel campo della fumettistica.

Paolo Barbieri

Tra le prime novità per l’edizione 2024 spicca l’ampliamento dell’area del Festival che passerà da 60.000 a 84.000 metri quadrati con la realizzazione, in Piazza Catalani, di un’area dedicata al mondo dell’Oriente e la divisione di via Nino Bixio in aree tematiche che andranno dal mondo fantascientifico di Star Wars a quello fantasy di Harry Potter, toccando vari generi tra cui quello dello steampunk e quello dell’universo Marvel.

Tra le novità nel programma artistico-culturale, le prime perle sono la confermata presenza di Cristina D’Avena, che per l’occasione tornerà a duettare con Enzo Draghi, e Laura Carusino, volto del programma storico di Rai Kids “L’Albero Azzurro”, attualmente in onda con “Hello Yoyo”, format per far avvicinare i più piccoli alla lingua inglese, che a FalComics presenterà in anteprima la sua nuova serie di libri 9+ in uscita con Il Battello a Vapore.

Il sindaco Stefania Signorini ha confermato la fiducia verso il direttore artistico Gianluca Del Carlo e il coordinamento produttivo di Leg Live Emotion Group. FalComics 2024 avrà come tema, dunque, Open Mind, la capacità di accostarsi alla realtà senza pregiudizi e con la voglia di apprendere, la predisposizione verso la ricettività a nuove idee ed esperienze, la capacità di andare in profondità in qualsiasi attività e mansione al fine di accrescere sempre di più la propria conoscenza. Tutto questo è Open Mind.

Laura Carusino

«La mente è come l’ombrello…funziona solo se è aperta! – afferma Gianluca Del Carlo – e se noi riuscissimo a guardare le cose sempre come se le vedessimo per la prima volta, con gli occhi di un bambino, ci accorgeremmo di quanta magia e meraviglie ci circondano».

Un tema, questo del 2024, nato dal confronto con il Consiglio comunale falconarese dei ragazzi e delle ragazze.

«Una grande soddisfazione l’interazione con loro – sostiene De Carlo – che ha offerto spunti molto interessanti».

«Abbiamo deciso di coinvolgere i più giovani sin dalla preparazione dell’evento – spiega il sindaco Stefania Signorini -. Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è composto da studenti tra gli 11 e i 15 anni e renderli partecipi della scelta fa sì che il Festival sia sempre più inclusivo considerato il grande contributo di idee, di fantasia, di capacità tecnologiche di questi ragazzi. Una sinergia preziosa quella con i giovanissimi affinché FalComics possa ogni anno proporre emozioni nuove, capaci di appassionare il pubblico in modo trasversale, in uno scambio di sensazioni, attitudini, competenze e conoscenze anche tra diverse generazioni».

L’immagine dell’edizione 2024 di FalComics è stata affidata al maestro Paolo Barbieri, celebre illustratore e autore.

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