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Falconara Liceo “Cambi” e Nagasaki: studenti giapponesi tra libri e fumetti

Dalla scuola Kaisei High School ospiti dei coetanei, la dirigente scolastica e sindaco Stefania Signorini li invita a Falcomics

Falconara – Gli studenti giapponesi dell’istituto scolastico Kaisei High School di Nagasaki e Tokyo sono ospiti dei coetanei del Liceo Cambi. Il programma è molto fitto e prevede visite guidate, gastronomia e lezioni di usi e costumi.

C’è poi anche l’aspetto che riguarda Falcomics, il festival dedicato al mondo comics, del fumetto, e alla cultura del pop, ormai divenuto un punto di riferimento a livello nazionale.

Nel settore i giapponesi sono autentici maestri e il gemellaggio tra Falconara e Nagasaky potrebbe essere foriero di novità e arricchimenti anche per la rassegna falconarese.

La sindaca Stefania Signorini, che è anche dirigente del Cambi, se lo augura e ha invitato i nipponici per Falcomics 2024. Nel frattempo, sottolinea soddisfatta le tante esperienze condivise che sono state pubblicate in un libro fotografico dei ricordi.

«Si sta concludendo con grande entusiasmo da parte di studenti e famiglie – afferma la Signorini – il secondo scambio con la scuola Kaisei di Nagasaki del Liceo Cambi. I ragazzi giapponesi sono stati accolti dalle famiglie degli studenti del Liceo e hanno avuto modo di condividere esperienze diverse che li hanno introdotti alla cultura italiana».

Sono state numerose le visite nel territorio che hanno permesso ai ragazzi di conoscere aspetti significativi sia della nostra cultura che del patrimonio del Paese.

Il primo giorno hanno esplorato le grotte di Frasassi con una guida d’eccezione: il professor Amedeo Griffoni, insegnante del Liceo e uno degli speleologi che nel lontano 1971 ha contribuito alla scoperta del sito.

Nei giorni seguenti hanno visitato il centro storico di Ancona con una guida locale e le città di Assisi e Gubbio. Durante i momenti trascorsi a scuola gli studenti giapponesi hanno avuto modo di mostrare ai loro coetanei del Cambi alcuni aspetti della loro cultura, quali giochi e danze locali. L’istituto ha proposto loro laboratori sportivi con attività di squadra e digitali presso il nuovo laboratorio Innovative Hub del Liceo, dove i ragazzi hanno ideato insieme al loro amico ospitante un foto libro per ricordare i momenti più significativi della loro esperienza.

«Non è mancato un momento culinario – evidenzia Stefania Signorini – che ha permesso agli alunni di mettere le mani in pasta per sperimentare la celebre ricetta della pizza rotonda fatta a mano».

La visita a Falconara si concluderà con un’ultima occasione di condivisione con le famiglie presso il bowling club al Paradise di Monsano.

Prima dei saluti il gruppo, accompagnati dagli alunni italiani, trascorreranno tre giorni a Roma dove oltre alla visita della città avranno la possibilitá di partecipare all’udienza generale di mercoledì del Papa.

Il forte legame che si è creato fra i ragazzi non sarà però interrotto perché lo scambio prevede una seconda fase in cui i coetanei giapponesi accoglieranno a Nagasaki gli amici italiani, il prossimo ottobre.


«Il nostro istituto organizza da anni scambi che ampliano non solo le competenze linguistiche, ma anche gli orizzonti culturali dei nostri studenti. Ne realizziamo diversi sia in Europa, ultimamente con la Spagna, sia con America e Australia. Quest’ultimo con il Giappone è davvero un’esperienza di grande arricchimento, che ha consentito ai nostri studenti di entrare a contatto con una cultura così diversa e affascinante».

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