Il caso Perde nell’auto il cellulare dopo aver rubato sigari

La ragazza 25enne autrice del furto si era poi recata dai Carabinieri per denunciarne lo smarrimento e i militari l’hanno incastrata

di Gianluca Fenucci

Falconara, 2 gennaio 2023 – Una storia paradossale e incredibile che dimostra che spesso la realtà supera ogni pur fervida immaginazione.

L’episodio che ha visto come protagonista una venticinquenne di Ancona sembra frutto della sfrenata fantasia di uno scrittore e invece è realmente accaduto il 22 dicembre scorso.

La ragazza, che non è nuova a simili performance, aveva aperto lo sportello dell’automobile di proprietà di un uomo anch’egli di Ancona parcheggiata a Falconara lungo via Flaminia per arraffare quanto c’era all’interno.

Alla 25enne erano bastati i pochi minuti di tempo in cui l’uomo aveva lasciato il suo veicolo posteggiato al bordo della strada al fine di espletare una commissione, per rovistare dentro la macchina e arraffare però solo un pacchetto di sigari lasciati dal proprietario dell’automobile sul sedile del passeggero.

Non c’era altro di grande valore all’interno dell’abitacolo e la ragazza ha quindi asportato la confezione di sigari e si era dileguata in pochi attimi anche per il timore di essere scoperta. Quando l’uomo è tornato al parcheggio in via Flaminia a riprendere la sua auto per ripartire si è subito accorto che lo sportello era stato aperto e ha notato la mancanza della confezione di sigari. Non ci ha pensato due volte e si è quindi subito rivolto ai Carabinieri della vicina Tenenza di Falconara per denunciare l’accaduto e il furto.

Sta di fatto che dentro l’automobile il proprietario si è accorto dopo poco tempo che c’era anche un telefono cellulare che non era di sua proprietà. Nel frattempo la venticinquenne autrice del furto si è avveduta di non aver più con sé il suo cellulare e anch’essa si è rivolta ai Carabinieri per denunciarne la scomparsa, totalmente ignara del fatto che lo avesse smarrito proprio all’interno dell’abitacolo dell’automobile che aveva aperto per sottrarre i sigari.

Non ci è voluto molto ai militari guidati dal ten. Giuseppe Esposito, ad accertare che quel telefono cellulare rinvenuto all’interno della macchina dove era avvenuto il furto di sigari era proprio quello che apparteneva alla 25enne anconetana che ne aveva denunciato poco prima la scomparsa ai militari.

Ad incastrare la giovane ladra, conosciuta dalle forze dell’ordine perché protagonista e colpevole di diversi reati analoghi anche non recenti, è stato quindi proprio il suo telefono cellulare che aveva smarrito per la fretta di fuggire velocemente da via Flaminia dopo aver rubato il pacchetto di sigari dentro l’automobile.

L’episodio ha davvero del clamoroso e del surreale considerato proprio il fatto che è stata la stessa giovane a recarsi dai Carabinieri per denunciare lo smarrimento del proprio smartphone.

I militari non hanno avuto troppe difficoltà a mettere insieme tutti i pezzi di un puzzle difficile persino da immaginare e ad accertare le responsabilità penali e conseguentemente a denunciare la giovane autrice del furto.

Il nuovo anno si apre con una notizia davvero singolare e curiosa che fa ben sperare: malfattori e furbi molto spesso non riescono a farla franca e questa volta ci si è messo anche il destino.

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