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Cronaca

Jesi Aperto il passaggio pedonale sopra il cavalcavia

Per i pedoni è ora possibile accedere al centro storico anche da via Gramsci, soluzione che insieme alle bretelle agevolerà la viabilità nella zona dei lavori, qualche protesta tra i residenti di via Rinaldi per il cambio del senso marcia

Jesi – Dopo l’apertura di giovedì scorso della seconda bretella sotto il cavalcavia, prevista dall’Amministrazione comunale per attraversare Viale della Vittoria in direzione Ancona, anche il passaggio pedonale sopra il ponte è stato ripristinato.

Per i pedoni, quindi, oltre al passaggio sotto al cavalcavia e alla scalinata laterale – davanti al ristorante Chichibio – che è rimasta sempre percorribile durante i lavori, da ieri è possibile raggiungere il centro storico anche da via Gramsci, costeggiando il cantiere sopra il ponte, grazie a un camminamento in legno appositamente predisposto.

Il passaggio pedonale sopra il cavalcavia

«Una bella soluzione – ha detto una delle passanti – per noi che abitiamo vicino a via Rinaldi è molto più comodo avere di nuovo il collegamento diretto senza dover fare il giro dalla scalinata del ristorante».

Con l’apertura di questo ulteriore passaggio pedonale, insieme all’attivazione delle due bretelle, si completano i provvedimenti previsti dall’Amministrazione comunale per ovviare ai disagi causati dai lavori al cavalcavia che si protrarranno sino al 30 giugno e hanno determinato diversi cambiamenti alla viabilità cittadina, sollevando anche critiche e lamentele.

Oltre ai possibili percorsi alternativi già testati nelle prime fasi dei lavori, l’attivazione delle due bretelle dovrebbe agevolare ulteriormente lo smistamento del traffico soprattutto negli orari di punta.

«Una misura eccezionale messa in atto dopo le attente verifiche effettuate dai tecnici», ha detto giovedì in Consiglio comunale il sindaco Lorenzo Fiordelmondo.

«Soluzioni che andranno sperimentate per capire se sono funzionali al miglioramento della viabilità in uno scambio di feedback con i cittadini e i commercianti della zona – aveva spiegato l’assessore ai lavori pubblici Valeria Melappioni, nel presentare la proposta delle bretelle in risposta alle criticità sollevate dalle associazioni di categoria -, cercheremo di trovare soluzioni alle problematiche che si presentano».

Per la viabilità in entrata, in direzione Ancona-Roma, la prima bretella permette di svoltare da Viale della Vittoria su via Rinaldi, in cui è stato invertito il senso di marcia, e di sbucare in fondo a viale Papa Giovanni XXIII, mentre per la viabilità in uscita, in direzione Roma-Ancona, è possibile passare in Viale della Vittoria sotto l’arcata laterale destra, in un percorso realizzato con i new jersey, accessibile però solo ad auto e moto, date le dimensioni ristrette, non agli autobus e ai mezzi pesanti (superiori alle 3,5 tonnellate) che dovranno avvalersi della viabilità alternativa.

Via Rinaldi

L’inversione del senso di marcia in via Rinaldi ha, comunque, suscitato il disappunto di alcuni dei residenti che hanno organizzato una raccolta di firme, che al momento, però, non è ancora stata depositata in Comune né discussa con l’Amministrazione.

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