Jesi Circolo Cittadino, Paolo Crognaletti: «Ripartiamo da basi più solide»

Jesi – Su 154 soci votanti sono 80 le preferenze che hanno sancito la vittoria di Paolo Crognaletti, nelle elezioni di presidente del Consiglio direttivo del Circolo Cittadino, riconfermandone la guida anche per l’anno 2024.

Sono stati, invece, 72 i voti ottenuti da Giannetto Cardinali, della lista in contrapposizione, 2 le schede bianche.

Così l’assemblea dei soci, dopo aver approvato a maggioranza (11 astenuti) il bilancio della gestione 2023, ha votato, come da statuto, per il rinnovo dell’incarico di Presidente. Una grande partecipazione con il 91,6% di votanti, cioè 154 sui 168 soci aventi diritto.

«Dati che attestano l’attenzione verso questa realtà e la volontà di sostenerla – ha spiegato il riconfermato presidente Paolo Crognaletti, soddisfatto del risultato raggiunto -. L’anno 2023 è stato difficile da gestire. Ho dovuto chiudere situazioni in cui era necessario intervenire, mi sembra di averlo fatto con successo».

«Ora possiamo ripartire da basi più solide, potendo contare sull‘entusiasmo di tanti, nell’ottica di dare nuova vita al Circolo e fare in modo che torni a essere un punto di riferimento per la città, per le attività culturali e associative, per lo sport e gli eventi. Ringrazio anche l’Amministrazione comunale che ci ha sempre sostenuto nei nostri progetti».

Tra le priorità del 2024, infatti, ha spiegato il Presidente, sarà necessario un adeguamento dello Statuto a seguito dell’iscrizione al Runts, un cambiamento che riguarda la regolamentazione delle realtà associative.

«Questo ci permetterà di poter partecipare a bandi e di aprirci a nuove attività, come l’affiliazione di altre associazioni che entreranno a far parte del Circolo Cittadino, diventandone nuove ramificazioni come, per esempio, il Circolo cittadino scacchi o il Circolo cittadino del bridge. Il che permetterà a tutti i soci di tali associazioni di diventare anche soci del nostro Circolo: amplieremo così il nostro bacino di utenti».

Tante le attività e i progetti in pectore, per la cui realizzazione il nuovo Direttivo potrà contare anche sulla presenza di quattro donne «che ho voluto fortemente perché finora poco rappresentate e che, sono certo, metteranno a disposizione del Circolo la loro creatività».

In programma ci sarebbe anche la riqualificazione della struttura, per cui sarà necessario trovare i fondi che consentano almeno la realizzazione degli interventi più urgenti, attraverso la partecipazione a bandi e il sostegno di imprenditori locali e degli stessi soci, si augura il presidente. Servirebbero, brevi manu, circa 50mila euro almeno per improntare i lavori.

«L’affluenza alle votazioni ha evidenziato una netta dicotomia di vedute all’interno del Circolo Cittadino e questo non è un buon viatico per una tranquilla gestione del bene comune», ha aggiunto Paolo Crognaletti.

«Siamo convinti che il fine sia lo stesso e solo da un intelligente confronto, anche da parte di soci con vedute diverse, possa nascere qualcosa di costruttivo. Alla luce di questo mi sono sentito in dovere di chiedere a Giannetto Cardinali di entrare a far parte del nuovo Direttivo con la qualifica di vice Presidente. Ritengo che questo sia stato un atto dovuto e spero vivamente che accetti questo mio invito».

«Il Circolo Cittadino appartiene a tutti i soci e il Consiglio direttivo rappresenta solo un gruppo di persone che si sono rese disponibili a dare attivamente il loro contributo, ma tutti possiamo e dobbiamo essere attori con il fattivo aiuto».

Il nuovo Consiglio direttivo è composto da Andrea Bassotti, Maurizio Barchiesi, Tatiana Selezneva, Maruska Di Giannatale, Roberto Possanzini, Benedetta Rosini, Zoe Micheli.

Sindaci revisori Giulio Belluzzi, Michele Casali, Paolo Mancinelli.

Prima riunione in programma giovedì 15 febbraio per eleggere, come da statuto, vice presidente, segretario e tesoriere.