JESI, COMITATO MINONNA IL QUARTIERE DOPO I FURTI CHIEDE SICUREZZA: TELECAMERE E CONTROLLO DEL TERRITORIO

JESI, 3 febbraio 2015 – Dopo l’ennesimo colpo ladresco nelle abitazioni di Borgo Minonna, il comitato di quartiere ha deciso di correre ai ripari con una serie di iniziative volte a sensibilizzare le autorità competenti sulla questione sicurezza. Due, al momento, le proposte; entrambe indirizzate al Comune. La prima è la richiesta di installare nel quartiere un servizio di video-sorveglianza in grado, quantomeno, di fare da deterrente contro i malintenzionati, l’altra di prevedere l’attivazione di un controllo diretto utilizzando quello che le passate Amministrazioni avevano promesso più volte, vale a dire il vigile di quartiere. Quanto prima la doppia richiesta arriverà sui tavoli degli amministratori, chiamati a risolvere un problema che col passare dei giorni sta diventando sempre più preoccupante. Sarà difficile per gli amministratori cittadini soddisfare la richiesta del vigile di quartiere; l’organico della Polizia Municipale, infatti, è ben lontano da quello previsto e le tre assunzioni che dovrebbero avvenire sono in forse a causa di quanto sta avvenendo con il personale in eccedenza della Provincia.
Venerdì scorso (29 gennaio), come si ricorderà, due anziane signore abitanti a pochi metri l’una dall’altra, in via Misa, sono state bersagli di una banda di ladri i quali, fingendosi tecnici del Comune incaricati di controllare le condotte idriche e del Gas, si sono introdotti in due abitazioni uscendone poi con quei pochi oggetti di valore trovati in casa o direttamente sottratti alle loro vittime. Nei mesi precedenti altri colpi sono stati messi a segno o tentati nella zona. E’ il caso di quanto accaduto mesi or sono quando un malvivente vistosi scoperto dal proprietario non ha esitato un attimo prima di scappare buttandosi dal balcone. Un volo di pochissimi metri e il ladro si è dileguato