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Cronaca

Jesi Con 350mila euro il Comune fa suo il Centro Sociale di via Tessitori

Dopo una lunga trattativa con il colosso bancario Intesa Sanpaolo, che ne deteneva la proprietà, la palazzina de “L’Incontro”, che era stata di Carisj, Banca Marche e Ubi, passa all’Ente comunale dopo 40 anni di comodato d’uso gratuito

Jesi – Si è perfezionata l’acquisizione del Centro Sociale L’incontro di via dei Tessitori da parte del Comune di Jesi.

La cifra che l’Ente di Piazza Indipendenza ha dovuto pagare per aggiudicarsi l’immobile del quartiere San Giuseppe è di 350.000 euro, che sono andati nelle casse di Intesa Sanpaolo Spa.

L’istituto di credito numero uno in Italia deteneva infatti la proprietà dell’edificio che sorge di fronte alla Palestra Carbonari, in precedenza di proprietà della Cassa di Risparmio di Jesi, poi della Banca delle Marche e in seguito di Ubi Banca.

Fino a che il Centro Sociale sangiuseppino è stato nei cespiti degli istituti di credito locali, il Comune l’ha avuto in comodato d’uso gratuito. Un periodo durato ben 40 anni, ma quando la proprietà è passata nelle mani del colosso bancario con sede a Torino, le cose sono cambiate.

L’ultimo contratto di comodato stipulato nel 2003 (Giunta Belcecchi -1) era in scadenza il 31 dicembre 2022. In relazione a ciò, il Comune aveva fatto pervenire a Intesa Sanpaolo una proposta di rinnovo, ma la direzione immobili e logistica non ha accettato, comunicando con una lettera del 7 febbraio dello scorso anno che l’edificio era stato inserito nel piano dismissioni. A marzo era poi arrivata la quotazione, stimata in 350mila euro, riconfermata poi ad agosto scorso.

«L’immobile – si legge nella determina dell’Area Lavori pubblici e Patrimonio – è stato sempre destinato ad attività istituzionali di pubblico interesse (nel corso del tempo l’edificio è stato utilizzato per usi scolastici, centro sociale per anziani, Circoscrizione, sede di associazioni culturali), costituendo un presidio fondamentale nel tessuto del quartiere di San Giuseppe».

Da qui l’immediata messa in moto della macchina burocratica e l’inizio di una lunga trattativa con la proprietà. Nella seduta del Consiglio comunale del 28 febbraio 2023, esattamente un anno fa, è stato previsto lo stanziamento della somma di € 360.000, variando il bilancio di previsione 2023/2025, destinandola alle spese connesse all’acquisto dell’immobile di via dei Tessitori.

La Giunta ha poi deliberato nel settembre scorso l’atto di indirizzo “per la proposta di acquisto dell’immobile entro il mese di luglio 2024, ad un prezzo non superiore ad € 350.000. La proposta, ha dato il via alla contrattazione, dato che la banca non ha accettato da subito, determinata a effettuare una procedura competitiva per la vendita dell’immobile, e aveva proposto un canone di locazione al Comune giudicato troppo oneroso dall’Amministrazione.

Lo scambio di missive è andato avanti fino a che, in novembre, la Giunta ha rinnovato la proposta di acquisto, allo stesso prezzo, “purché la compravendita si perfezioni entro il 31 dicembre 2023 con contestuale richiesta di stipula di un contratto di comodato a favore del Comune di Jesi fino al perfezionamento del rogito”.

Nel frattempo, Intesa Sanpaolo aveva pubblicato l’avviso di vendita dell’edificio che ospita L’Incontro “fissando quale periodo per la presentazione delle offerte relative alla procedura competitiva quello dal 20/11/2023 al 11/12/2023″.

L’Amministrazione jesina il 4 dicembre ha rinnovato ancora la propria proposta vincolante all’acquisto e, finalmente, il 20 dicembre è arrivata la comunicazione dell’aggiudicazione, previo versamento del 5% dell’importo (€ 17.500) come deposito cauzionale e ulteriore 5% alla firma dell’atto preliminare d’acquisto.

Con la stipula dell’atto, la palazzina del Centro Sociale L’Incontro, pertanto, è definitivamente di proprietà del Comune.

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