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Jesi Convocazione Stati generali, spetta al volontariato la prima mossa

Gianfranca Schiavoni, presidente Asp9, e Sandro Barcaglioni, Presidente Assemblea soci Asp Ambito 9, rispondono all’invito di Silvano Sbarbati

Jesi – Abbiamo letto con molto ritardo la lettera di Silvano Sbarbati  (pubblicata l’8 maggio) che invita il Comitato dei Sindaci della Vallesina e/o l’Asp Ambito 9 di Jesi a convocare gli Stati Generali del volontariato.

Il tema ci sta molto a cuore sia per il valore civico del volontariato sia per le tante collaborazioni che abbiamo sviluppato nel tempo con quel mondo nel settore del welfare.

La convocazione degli Stati Generali del volontariato potrebbe essere una grande occasione per riflettere sul suo ruolo nella società odierna, per affrontare i grandi temi della collaborazione con la pubblica amministrazione e per rilanciarne lo sviluppo.

Siamo dell’opinione che – in virtù dell’autonomia che le caratterizza – spetti alle stesse organizzazioni definire i tempi e i modi della propria riorganizzazione, per cui anche l’ipotesi di convocare un evento così importante come gli Stati Generali vada preparato e attivato in autonomia dalle stesse organizzazioni del volontariato. Un’eventuale iniziativa autonoma e non concordata dell’Asp in questa direzione potrebbe essere interpretata come una indebita invasione di campo su temi di competenza diretta del volontariato.

Nel caso in cui le organizzazioni decidano di avviare una riflessione sulle tante tematiche che le riguardano e decidano di convocare gli Stati Generali del volontariato, l’Asp Ambito 9 si mette a disposizione per fornire tutto il supporto organizzativo e tecnico per favorire e sostenere un evento di questo genere.

Gianfranca Schiavoni (foto in primo piano)

Presidente Asp Ambito 9   

Sandro Barcaglioni (foto in primo piano)

Presidente Assemblea soci Asp Ambito 9                                                                 

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