«Abbiano sempre sostenuto che non può essere situato all’interno del quartiere più popolato della città ma la Giunta Bacci ha già segnato le sorti di quella zona»
JESI, 9 maggio 2020 – Il gruppo di opposizione Jesi in Comune raccoglie lo scontento di molti residenti del quartiere di San Giuseppe che nel pomeriggio di ieri è stato investito da un forte odore di plastica bruciata dovuto ad un incendio al Centro Ambiente.
Sembrerebbe che sia stato proprio un vecchio elettrodomestico, conferito tra i rifiuti in maniera non corretta in quanto ancora dotato di pila, ad aver
provocato un cortocircuito. Il risultato è stata una
lunga colonna di fumo nero e un terribile odore di plastica bruciata che ha letteralmente invaso il popoloso quartiere che ospita appunto il centro di raccolta dei rifiuti.
L’importanza di avere il Centro ambiente in un’altra collocazione era stata sottolineata dalla civica Jesi in Comune che torna a ribadire la sua posizione.
«
Già espressa tante volte in Consiglio comunale e non solo: il
Centro ambiente non può essere situato all’interno del quartiere più popoloso della città, a poche decine di metri da una
scuola dell’infanzia e da una
scuola media, e praticamente
attaccato al
campo da
calcio. Bisogna
spostarlo ai confini della zona residenziale, come tra l’altro previsto dalla normativa in vigore. La Giunta Bacci, invece di pensare allo spostamento,
nel consiglio di aprile 2019 ha ben pensato di potenziarlo,
segnando così per gli anni a venire le
sorti della zona Boario, dell’
intero quartiere e in sostanza
della città di Jesi».
(e.d.)
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