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Cronaca

Jesi Elezioni Comitati di Quartiere, «una scommessa vinta»

Il Sindaco: «Passo importante, grande disponibilità dei cittadini», l’assessora Loretta Fabrizi: «I dati vanno calati nei contesti specifici», soddisfatti Pd e Mre, plauso alla partecipazione della lista civica Per Jesi

Jesi – Si tirano le somme tra le forze di maggioranza dopo gli esiti delle elezioni dei Comitati di Quartiere, con 2.819 votanti su 34.708 aventi diritto, compresi i ragazzi sopra i 16 anni di età.

Ora ognuno dei dieci quartieri, in cui è stata divisa la città, avrà un suo direttivo eletto dall’8,12% dei cittadini aventi diritto.

Un dato, ha sottolineato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo durante il Consiglio comunale di martedì scorso, che «non va valutato negativamente in quanto mero numero, come molti erroneamente hanno fatto, ma che, invece, va considerato in relazione a un passo importante che è stato compiuto per la città. Un’esperienza che ha dimostrato la disponibilità dei cittadini, sia nel mettersi a disposizione per le candidature, sia nell’andare a votare».

«I Comitati di Quartiere, la cui creazione era obiettivo del nostro programma di mandato, realizzano una relazione importante tra l’Amministrazione comunale e la comunità, sono organismi di partecipazione che permetteranno di rendere migliore questa relazione. Agli eletti, quindi, auguro buon lavoro».

Molto positive anche le parole dell’assessora alla partecipazione, Loretta Fabrizi.

«Di fronte a certi titoli roboanti che sono apparsi nei quotidiani – ha detto l’assessora – posso dire che non corrispondono alla realtà delle cose. I numeri di per sé non dicono niente, vanno calati nei contesti specifici. Ciò che può apparire deludente in alcuni, può essere un risultato esaltante in altri, a motivo di fattori diversi».

«In termini assoluti l’8,12% è un ottimo risultato – anche in rapporto con altri Comuni del nostro territorio e non solo – dove per i Comitati di Quartiere si sono registrate punte oltre il 15 -17%».

«Anche a Jesi abbiamo registrato un quasi 18% a Minonna. E in quel caso non è soltanto una questione di Ponte, ma del fatto che quei cittadini da molto tempo si sono costituiti come comunità, vuoi per la dimensione periferica, vuoi perché ci sono state persone che si sono date da fare e tutti gli altri li hanno seguiti».

«Anche con la parità di genere abbiamo superato ogni più rosea aspettativa. Il cambiamento si genera e passa per le persone. Quindi a Jesi cominciamo proprio bene!».

Anche il segretario del Pd, Stefano Borgia, ha sottolineato la soddisfazione del partito di fronte all’elezione dei Comitati confermando che i dati attestano «una partecipazione in linea con elezioni analoghe avvenute in altre città» certi «che i Comitati saranno «un nuovo strumento di partecipazione democratica che permetterà una maggiore collaborazione tra cittadini e organi istituzionali del Comune. Questa è per noi una scommessa vinta. Facciamo i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi eletti».

Alle congratulazioni per il risultato raggiunto si è accodata anche la segretaria del Movimento Repubblicani Europei, Mre, Katia Mammoli.

«Nel momento in cui abbiamo raggiunto il primo vero risultato da ascrivere completamente a questa maggioranza – nel senso che non è frutto di scelta o iniziativa di quella che ci ha preceduto – e quando tutti, cittadini e partiti politici plaudono a questa scelta di vera democrazia, noi del Movimento Repubblicani Europei, non possiamo dimenticare quanto ci sia costata la coerenza delle scelte e la correttezza degli atteggiamenti, in termini personali e politici».

«Ed a questo proposito vorrei ringraziare la nostra prima assessora Conchita Mammoli, che ha dovuto subire attacchi squallidi da parte di qualche consigliere dell’opposizione, per aver portato in aula una scelta condivisa da tutta la maggioranza, ma di cui solo chi proveniva dall’opposizione conosceva bene gli antefatti. Questo e altro (problemi di salute) l’hanno costretta alle dimissioni a pochi mesi dall’insediamento, sostituita dall’attuale assessore Loretta Fabrizi che ha portato a termine la partita. Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per questo risultato».

Anche la lista civica di opposizione Per Jesi, ha voluto esprimere nella sua pagina ufficiale il plauso alla partecipazione cittadina alle votazioni congratulandosi «con tutte le cittadine e i cittadini che hanno messo a disposizione tempo e impegno per partecipare alla costituzione dei Comitati di Quartiere a Jesi, un’iniziativa sicuramente perfettibile dal punto di vista organizzativo e dei costi nella fase elettorale, ma certamente importante da qui in avanti per la coesione dei quartieri e l’efficienza della gestione delle segnalazioni».

«Come associazione abbiamo condiviso il senso di partecipazione democratica che sottende al significato del Comitato di Quartiere come strumento di mediazione tra cittadino ed istituzioni».

«Riteniamo che questi numeri, letti collettivamente, testimonino il grande impegno civico espresso da tutti coloro che, in varie e differenti forme, ruotano attorno alla nostra Associazione, fatta di persone serie e preparate che hanno a cuore le sorti della città e coltivano l’obiettivo di contribuire attivamente al miglioramento delle condizioni di tutta la comunità».

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