Attualità
JESI FESTA DEL XXV APRILE, CERIMONIA AL MONUMENTO DEI CADUTI
25 Aprile 2018
JESI, 25 aprile 2018 – Tra le iniziative previste in occasione della giornata in cui gli italiani celebrano la Liberazione dal giogo nazifascista quella che sicuramente è più ricca di contenuti rimane la celebrazione della S. Messa davanti al monumento che ricorda i Caduti di tutte le guerre.
Molto prima che il rito avesse inizio l’area del parco pubblico ha cominciato a riempirsi di persone in attesa della celebrazione liturgica e dell’arrivo delle autorità cittadine. In prima fila il sindaco Massimo Bacci, i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine, i vigili del fuoco, i militari in congedo delle varie Armi, vedove ed orfani di guerra.
Poco dopo l’orario previsto il sacerdote ha dato inizio alla celebrazione liturgica seguita in silenzio dai presenti; nella sua omelia il celebrante ha fatto riferimento alle vicende in atto, a quelle del passato con un aggancio alla festa liturgica di San Marco evangelista.
Al termine della cerimonia religiosa, annunciata da uno squillo di tromba, una coppia di agenti della Polizia Locale ha portato una corona di fiori ai piedi del monumento realizzato dall’artista jesino Giuseppe Campitelli ed inaugurato il 2 ottobre del 1967; a questo punto il primo cittadino ha compiuto il gesto della deposizione nell’assoluto silenzio, rotto soltanto dalle note di una tromba della locale banda cittadina. Alla fine un caloroso applauso ha chiuso la cerimonia religiosa.
I festeggiamento, iniziati già nella giornata di lunedì 23 aprile, sono poi proseguiti nel pomeriggio odierno e si concluderanno sabato prossimo al Palazzo dei Convegni con l’incontro con Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi ucciso dai fascisti il 28 dicembre del 1943.
Sedulio Brazzini
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