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Cronaca

Jesi I progetti del mandato amministrativo

Definite dalla Giunta comunale le linee guida su cui progettare gli interventi pubblici dei prossimi 5 anni

di Tiziana Fenucci

Jesi, 21 ottobre 2022 – «La contemporaneità ci sta mettendo davanti a tre grandi crisi: quella energetico – climatico – ambientale, quella economica e del lavoro e quella socio sanitaria. Il contesto ha anche generato una profonda crisi relazionale che va affrontata come primo grande tema verso il quale indirizzare l’azione amministrativa: la partecipazione», è questo l’incipit del documento stilato dalla Giunta comunale che ha stabilito le linee guida su cui progettare gli interventi pubblici dei prossimi 5 anni.

Tanti gli aspetti della vita cittadina per cui il Comune ha previsto progetti di sviluppo, tra cui spiccano: l’impegno per lo sviluppo economico e turistico della città, l’attenzione alle categorie fragili, l’integrazione sociale e la crescita culturale, l’attenzione ai servizi per l’infanzia e alle politiche per giovani e bambini.

Coinvolti settori importanti, che al momento presentano criticità, come il servizio del sistema sanitario, i progetti relativi ai lavori pubblici per la riqualificazione urbana e della viabilità, l’attenzione all’ambiente a alla raccolta dei rifiuti, i rapporti con il mondo dell’associazionismo e la promozione delle associazioni delle le donne e contro la violenza di genere, il sostegno allo sport e alle associazioni sportive. 

Nell’ambito della sanità è stato evidenziato, soprattutto in seguito all’introduzione della nuova legge regionale 128/22, il ruolo del Sindaco come «autorità sanitaria locale a cui pertanto è affidato un ruolo attivo», in particolare nella Conferenza dei sindaci in Area Vasta, per fare da mediatore tra le esigenze concrete dei cittadini e le criticità presenti nella struttura sanitaria. Prevista l’organizzazione di un osservatorio cittadino, la valorizzazione delle Usca come strumento di assistenza di prossimità, il sostegno alle reti sanitarie e la promozione delle campagne di prevenzione.

Tra gli interventi urbanistici proposti: l’attuazione del Piano Verde, per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e periurbani, i progetti di mobilità sostenibile e trasporto pubblico, tra cui l’insediamento del corridoio ciclabile Ciclovie delle Marche.

Quanto ai lavori pubblici l’Amministrazione darà corso esecutivo a quelli per i quali si sono ottenuti i finanziamenti e darà il via ad azioni nel dettaglio, come la promozione delle aree verdi in città, il confronto con l’Asur per il piano di recupero dell’area dell’ex ospedale, la continuità dei lavori programmati nell’edilizia scolastica per i progetti di adeguamento sismico, impianti antincendio e per la riqualificazione energetica.

Rientrano anche tra i lavori da avviare la manutenzione e implementazione degli impianti sportivi, come l’avvio di quelli del nuovo palascherma e la sistemazione dei complessi già esistenti, completamento dei lavori al teatro Moriconi, riprogettazione del Mercato delle Erbe e la rifunzionalizzazione di Piazza Federico II, l’avvio dei lavori per il Ponte San Carlo.

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