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Cronaca

JESI MILLE BOLLE DI SAPONE PER L’ULTIMO SALUTO ALLA LORO MAESTRA, IL TENERO ABBRACCIO DEI SUOI ALUNNI

(foto Pienne)

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JESI, 3 marzo 2016 –  Mille bolle di sapone che si alzavano leggere, come lacrime nella pioggia che non ha mai smesso di scendere.

E loro, i suoi alunni, a soffiare e soffiare per accompagnare la maestra con l’ultimo, bellissimo, saluto. Perché sa essere bello, anche in circostanze tristi, tutto quello che parla dal cuore dei bambini.

Hanno voluto starle ancora accanto così, alla loro insegnante – scuola primaria “Cappannini” – Maria Paola Savini, spentasi nella mattinata di lunedì 1 marzo scorso all’età di 61 anni. L’hanno attesa, alla fine del rito religioso, sul sagrato della chiesa di San Francesco, mentre la bara di abete chiaro veniva portata a spalla verso il carro funebre.

Poi, quando il feretro è stato appoggiato, l’hanno ancora inondato di bolle di sapone, tutti lì, assiepati, continuando a soffiare, continuando a circondarla di affetto.

Conosciuta, apprezzata e molto amata Maria Paola e in tantissimi sono giunti per stare vicino ai suoi familiari, Sauro Bacci, il marito, i figli Monia e Francesco, le nipoti, il fratello, le due sorelle.

Un dolore composto che è andato via via stemperandosi nei ricordi che colleghi, familiari, alunni, amici, hanno voluto regalare alla fine della messa.

Tanta gente, tantissima. Non tutti sono riusciti a entrare ma tutti volevano esserci. Il mondo della scuola, il mondo del calcio, quello di tutti i giorni, compagni di viaggio di una famiglia alla quale tutti si sono stretti in un grande abbraccio.

Che la terra ti sia lieve, Maria Paola, «maestra di scuola e maestra di vita».

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