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Cronaca

JESI MASSIMO BACCI: “UNA SQUADRA STRAORDINARIA PER RISULTATI STRAORDINARI, REALIZZATO PIÙ DELL’80% DEL PROGRAMMA”

JESI, 22 dicembre 2016 – Nel dettaglio. Detto e, oramai risaputo, che il sindaco uscente Massimo Bacci ha riproposto la sua candidatura per le amministrative di primavera, stamattina, 22 dicembre, nel corso di un’apposita conferenza stampa in Comune, percorriamo le parole a sostegno di questa sua decisione.

Con lui gli assessori Luca Butini, Marisa Campanelli, Ugo Coltorti e Mario Bucci “gli altri non sono potuti venire per impegni o per malattia ma chi ha potuto l’ho voluto qui, è giusto che ci siano anche loro in questo momento perché tutti sono stati straordinari, e li ringrazio, compresi i consiglieri comunali”.

Decisione che non è arrivata come un fulmine a ciel sereno anzi, era nell’aria, ma che comunque ha finalmente messo in chiaro un punto fermo: lui ci sarà.

E ci sarà perché “abbiamo realizzato anche più dell’80% del programma di mandato e c’è la volontà di mettersi al servizio della città per i prossimi 5 anni. E per due motivazioni principali: la prima riguardava il fatto di capire se c’era ancora l’entusiamsmo che ci ha sempre accompagnati. E ho potuto verificare che è rimasto intatto. La seconda, la più importante, legata a quello che poteve essere il ritorno da parte dei cittadini. Volevo, cioè, capire se si era compreso lo sforzo che avevamo fatto insieme. Debbo dire che nell’ultimo mese e mezzo ho avuto tantissime manifestazioni positive da parte dei cittadini. Non tutti, ovviamente, ma tanti”.

Adesso è tempo di rinserrare le fila e proiettarsi al futuro affidandosi, comunque, alle liste civiche anche per la prossima competizione elettorale in quanto “sicuramente, e lo dico sin da ora, la vecchia politica non mi appartiene e non voglio che tutto il lavoro fatto, nel caso io venga riconfermato, sia rovinato da atteggiamenti che non ho mai condiviso e che non appartengono a chi mi ha aiutato e supportato in questo quinquennio che si conclude. Il percorso legato alle scelte politiche, di chi mi sosterrà, alla squadra di governo, sono tutte questioni che verranno chiarite, come ho sempre fatto, direttamente con quanti mi sosterranno, dicendo quali sono le mie intenzioni e dove voglio arrivare“.

La mossa del Sindaco uscente, di fatto, apre la campagna elettorale e, infatti, sottolinea come “nei prossimi mesi starò di meno qui, in Comune, ci siamo stati tanto, giornate intere. E’ arrivato il momento di uscire più spesso per raccontare ai nostri concittadini che cosa è stata l’esperienza amministrativa e quali sono le prospettive. Che abbiamo già delineato con il lavoro che stiamo concludendo con Nomisma, Jesi in progress,  dove c’è una grande spinta a rendere più vivibile questa città, con progetti che abbracciano il sociale, l‘ambiente, lo sport, la cultura. E le iniziative fondamentali per un nuovo sviluppo, in particolare l’interporto, l’area ex Sadam, il centro storico, che faranno parte del  programma di governo che presenteremo”.

(p.n.)

 

 

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